Gli spostamenti su bici elettrica ed e-scooter permettono di evitare l’utilizzo di mezzi pubblici che, per quanto vuoti, restano ancora luoghi di potenziale contagio. Negli Stati Uniti si sta ulteriormente incentivando la mobilità condivisa con forti sconti ed agevolazioni, anche per l’acquisto.
Mezzi eco-bio-sostenibili
L’eccessiva interazione sociale su scala planetaria a cui ci siamo esposti negli ultimi decenni ha fatto trovare terreno fertile alla diffusione del Covid-19. Metropolitane intasate, stazioni brulicanti di persone e piazze affollate sono qualcosa che consideriamo la norma: forse però non lo sono affatto e lo stiamo imparando a caro prezzo. Bici elettrica ed e-scooter possono svolgere un ruolo importante in termini ambientali ed economici, ma non solo. Questi mezzi oggi tornano utili anche per frenare la diffusione del Coronavirus da parte di chi purtroppo è ancora costretto a muoversi: negli Stati Uniti lo stanno capendo e stanno incentivando il loro utilizzo.
Agevolazioni per la mobilità condivisa
Il NY Times ha riferito che i viaggi in bicicletta nella Grande Mela sono in alcuni punti aumentati del 50% rispetto allo stesso periodo nell’anno scorso, e che il programma di condivisione di biciclette CityBike ha registrato un incremento fino al 67%. Anche a Chicago si stanno registrando escalation ancora più sbalorditive con balzi quasi del 100%. Alcune società di bike-sharing hanno iniziato ad offrire sconti e corse gratuite per contribuire a ridurre il numero dei pendolari circolanti sui mezzi pubblici, luoghi attualmente a rischio di contagio. Agevolazioni e sconti sono già in atto anche per l’acquisto da parte di aziende tra cui GoTrax e Juiced Bikes.
Per ridurre l’assembramento usiamo la bici..
Utilizzare una bici elettrica o un e-scooter è un ottimo modo per restare soli anche durante gli spostamenti. Le e-bike oltretutto possono essere usate anche da chi non se la sente di fare lunghe pedalate.
Si evita così di utilizzare i mezzi pubblici che, per quanto mantenuti puliti, sono ancora dei luoghi chiusi e di potenziale assembramento dove il virus potrebbe circolare.
In questo periodo l’isolamento ha anche una funzione di protezione psicologica nei confronti dei comportamenti asociali che dovremmo rispettare per evitare il contagio. Chi può dovrebbe preferire le bici anche agli spostamenti a piedi, mantenendo sempre la massima prudenza, vista la situazione di sovraffollamento degli ospedali. Ci sono poi delle norme igieniche da rispettare soprattutto per quanto riguarda i sistemi di sharing.
..con le dovute accortezza igieniche
Come ormai sappiamo il Covid-19 ha la capacità di restare vivo sopra gli oggetti per alcune ore. Più il tempo passa più il rischio di contagio si abbassa: tuttavia ci hanno spiegato l’importanza di igienizzare gli oggetti con cui entriamo più frequentemente in contatto. Anche in bicicletta esistono delle regole da seguire. Andrebbero pertanto sempre disinfettate le manopole dopo ogni utilizzo, durante il quale sarebbe bene usare guanti monouso. Lime, uno dei maggiori operatori di scooter elettrici condivisi, ha recentemente aumentato la frequenza con cui disinfetta le sue flotte e richiede inoltre ai suoi operatori di indossare guanti protettivi. Politica che stanno attuando anche la stessa Citybike a New york, o Bay Wheels a San Francisco.
Chi in Italia è ancora costretto a muoversi e utilizza sistemi di mobilità condivisa, non dimentichi mai di indossare mascherina e guanti e di disinfettare tutte le superfici del veicolo con cui entra in contatto.