Nel futuro la gamma di veicoli che potremo scegliere, portafogli permettendo, sarà molto più ampia che nel passato e quasi totalmente elettrica. Non mancherà infatti la pedalata assistita ma nemmeno dei potenti quanto leggeri mezzi volanti.
Avvenire, nuova linea di mezzi elettrici
Ancora notizie dal futuro, questa volta provenienti dall’analisi e dalla progettazione fatta direttamente da chi produce veicoli. Daymak, azienda canadese specializzata in mobilità elettrica leggera, ha presentato Avvenire, la nuova linea di mezzi elettrici che dovrebbe rispecchiare la tipologia di mobilità privata che ci attende. Nulla di quello che vedrete è già disponibile, in un paio di casi si tratta di pura prototipazione per la quale non viene fornita neanche un’indicazione del prezzo: quello che ci interessa però non è il costo o l’assoluta attendibilità dei prodotti proposti (che in questa fase potrebbero essere acerbi e un po’ naif), quanto piuttosto capire a cosa lavorano le aziende e su cosa stanno puntando.
E-bike e velomobili presenti
Daymak ha progettato sei diverse tipologie di veicoli, quelle che secondo loro avranno maggiormente spazio nel futuro. Due di questi sono a pedalata assistita, una e-bike e un velomobile: gli altri, uno scooter coperto, un veicolo all-terrain, un’automobile a tre ruote, e un drone biposto che sembra quasi un ufo, sono invece totalmente elettrici. A noi interessano soprattutto i primi due, ma vedremo anche l’ultimo citato di questa serie (il drone), in quanto i mezzi volanti sembra stiano bruciando le tappe della loro introduzione nel mercato, e come vedremo, potrebbe interessare anche chi va in bici.
Precisiamo che tutti i prodotti Daymak Avvenire possono essere preordinati online sul sito ufficiale con un deposito di $ 100. Daymak sta inoltre cercando investitori mondiali per dare forma a questa serie innovativa. Ma cominciamo a conoscere più nel dettaglio i primi due veicoli PAS.
TERRA, l’e-bike
TERRA è il nome dell’e-bike progettata da Daymak. Dotata di pannelli solari lungo il telaio, questa e-bike si ricarica parzialmente da sola e dispone di un motore da 500 Watt, batteria da 48V (o 72V), sospensioni anteriori e posteriori, freni a disco idraulici, per un’autonomia fino a 100 km (esclusa la ricarica solare di mantenimento). Può raggiungere una velocità massima di 32 km/h e viene fornita con l’app proprietaria DAYMAK DRIVE, luci LED e sistema GPS integrati, altoparlanti stereo, ricarica USB. Il prezzo base di questa bici è di $ 3495 e le consegne per chi la ordina inizieranno nel 2021.
FORAS, il velomobile
FORAS è il velomobile proposto da Daymak disponibile in diverse configurazioni e con una dotazione che lo fa sembrare quasi un auto ultraleggera. Stereo, allarme GPS, fotocamera di backup e copertura fino a 200 km grazie alla potente assistenza elettrica. Nessuna assicurazione o licenza richiesta, 6 livelli di PAS , 7 marce Shimano, retromarcia, vano portaoggetti, ricarica solare Trickle e carica completa in solo 1 ora. Il prezzo base del velomobile è di $ 4595 con consegna prevista anche in questo caso entro il 2021.
SKYRIDER.. occhio al cielo
Infine, è giusto citare anche il drone SKYRIDER. Si sa ancora poco di questo veicolo ma la casa canadese è decisa a produrlo. Nelle specifiche vediamo comparire soltanto alcune voci: velocità massima 300 km/h, batteria da 100 kw/h e copertura fino a 100 km; ammettiamo però di avere difficoltà a leggere questi dati non avendo familiarità la tipologia di mezzi in questione. Prezzo ancora da annunciare, ma ordinabile come tutti quelli della serie Avvenire.
Come sappiamo i veicoli volanti saranno presenti nel futuro, ma sembra che il loro ingresso nel mercato stia subendo un’accelerata improvvisa. Si parla ancora di tempi lunghi, le auto elettriche e altri competitors più economici avranno il dominio rispetto ai droni passeggeri: tuttavia saranno tempi probabilmente più brevi di quelli che solo fino a qualche anno fa si ipotizzava. Questa accelerazione potrebbe essere ancora maggiore nel caso dei droni merci, i quali potrebbero entrare in conflitto con il mondo dei rider e sostituirli nelle consegne leggere. Si tratta di una situazione che va affrontata con la più estrema cautela, non sappiamo cosa comporta il traffico aereo leggero a bassa quota.
Piccola curiosità per Daymak: come mai nessun veicolo acquatico?
