Il cicloturismo non è più solo un fenomeno del momento, ma è diventato una reale alternativa alla vacanza per molti italiani. Il settore del cicloturismo nazionale, seguendo il trend di quello internazionale, negli ultimi anni sta acquisendo sempre più importanza in termini economici e di tendenze, accogliendo non solo viaggiatori locali, ma attraendo anche visitatori oltre confine.

Gli Italiani scelgono sempre più spesso vacanze attive, secondo un’anticipazione del 3° Rapporto Nazionale sul Cicloturismo in Italia realizzato da Isnart per l’Osservatorio sull’Economia del Turismo delle Camere di Commercio e promosso con Legambiente. Isnart presenterà il rapporto integrale proprio durante la Fiera del Cicloturismo di Bologna (Sabato 1 e domenica 2 aprile 2023, a Bologna, nello spazio DumBO).

Per il 2022 è possibile stimare 31 milioni circa di presenze attribuibili ai cicloturisti, pari al 4% di quelle totali registrate in Italia fino a questo momento. Si tratta di dati parziali ma incoraggianti, perché indicano una ripresa anche di questo particolare segmento del turismo italiano, in cui non è secondario il contributo che offrono i flussi internazionali.

Anche l’impatto economico del fenomeno cicloturistico è rilevante: la spesa per consumi turistici nei luoghi di vacanza generata dai cicloturisti è stimata per il 2022 in quasi 4 miliardi.

Il 2022 sta segnando, in particolare, un progresso dei cosiddetti cicloturisti “puri”, ovvero quei turisti per i quali la bicicletta è una delle principali motivazioni di scelta della destinazione: si stimano per quest’anno 8,5 milioni di presenze turistiche.

E una spinta al settore del cicloturismo arriverà anche dal Piano Generale della Mobilità urbana ed extraurbana, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 12 ottobre 2022, un documento fondamentale per lo sviluppo delle azioni per la promozione della ciclabilità a tutti i livelli.

Il Piano prevede un finanziamento di 1,2 miliardi di euro di cui 943 milioni già allocati.

Per quanto riguarda il cicloturismo il Piano delinea gli interventi per realizzare i tracciati di interesse nazionale, a partire dal sistema delle dieci ciclovie turistiche nazionali che sono parte la Rete Ciclabile Nazionale (RCN) di cui all’articolo 4 della legge n. 2/2018.

Per maggiori informazioni si rimanda al sito dell’evento www.fieradelcicloturismo.it