Cambiano i Governi ed i Ministri e l’Italia continua ad essere divisa dai colori. Cerchiamo ancora una volta di fare chiarezza, sperando che sia l’ultima (anche se sarà molto difficile).
Sabato 6 marzo sono scattate le regole inserite nel nuovo DPCM, firmato dal presidente Mario Draghi, ed in vigore fino al 6 Aprile. In continuità con il Governo precedente la divisione a fasce colorate, il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino e le restrizioni agli spostamenti tra regioni. Le scuole resteranno chiuse con DAD (Didattica A Distanza) in tutte le aree in zona rossa e in quelle gialle o arancioni, ma con un’incidenza del contagio superiore a 250 casi ogni 100.000 abitanti. Confermata la chiusura di palestre, piscine, sale da giochi, sale bingo, locali da ballo e discoteche.
Ma si può andare in bici?
Zona Bianca
Zona Gialla
In zona gialla e consentito fare attività sportiva o attività motoria all’aperto anche al di fuori del proprio Comune di residenza (ovviamente sempre consentita dalle 5:00 alle 22:00), quindi okay per il la bici. Tutto ciò senza limitazioni di Comune all’interno delle zone gialle, ma con il divieto di non sconfinare in zone definite “ad alto rischio” (arancione e rossa). È comunque sempre consigliato di allenarsi da soli e, se in gruppo, è necessario mantenere il distanziamento sociale dagli altri ciclisti. Un metro per l’attività motoria (ad esempio passeggiata in bici con la famiglia) e due metri per l’attività sportiva (amatori, agonisti e professionisti). Le attuali regioni in zona gialla Gialla sono:
- Friuli Venezia-Giulia
- Veneto
- Val d’Aosta
- Liguria
- Lazio
- Puglia
- Calabria
- Sicilia
Zona Arancione
In zona Arancione (alcuni Comuni si trovano in zona “Arancione Rinforzato” e quindi con maggiore rischio di contagio) è consentito fare attività sportiva anche al di fuori del proprio Comune di residenza, idem per recarsi sul posto di lavoro o fare la spesa. La destinazione finale dell’attività deve comunque coincidere con il punto di partenza. Come per la zona gialla, è necessario mantenere il medesimo distanziamento sociale dalle altre persone. Nessun problema, invece, se si pedala da soli. Non vi è obbligo di autocertificazione (ecco la differenza principale tra zona rossa, dove vige l’obbligo, e la zona arancione). Le attuali regioni in zona Arancione sono:
- Provincia Autonoma di Bolzano
- Provincia Autonoma di Trento
- Toscana
- Umbria
- Emilia Romagna
- Lombardia
- Piemonte
- Marche
Zona Rossa
Nella zona Rossa è consentito fare attività sportiva al di fuori del proprio Comune di residenza purchè l’arrivo coincida nello stesso comune di partenza (normativa in vigore nel momento in cui vi stiamo scrivendo. Soggetta ad eventuali modifiche nel caso in cui la curva epidemiologica dovesse peggiorare). Inoltre, come già abbiamo detto per la zona Arancione, si può utilizzare la bicicletta per andare a lavoro o a fare la spesa. Vige l’obbligo, per ogni spostamento, di autocertificarsi con documenti d’identità originali. Valgono sempre le regole già note per il distanziamento sociale: un metro per l’attività motoria (a esempio passeggiata in bici con la famiglia) e due metri per l’attività sportiva (amatori, agonisti e professionisti. Meglio, comunque, se si pedala da soli. Le attuali regioni in zona Rossa sono:
- Molise
- Basilicata
- Campania
Uso della mascherina, restrizioni e limitazioni
In tutte e tre le zone a rischio di contagio (Gialla, Arancione e Rossa) è obbigatorio l’uso della mascherina durante l’attività motoria, mentre non lo è durante l’attività sportiva (da portare comunque con se per essere indossata in caso di sosta o di accertamento delle forze dell’ordine). Resta sottinteso che i professionisti e gli atleti olimpici di carattere nazionale (quindi gli amatori e i cicloturisti sono esclusi) potranno allenarsi o gareggiare – senza restrizioni e limitazioni – sia in zona gialla, arancione o rossa. Tutto ciò sempre e comunque nel rispetto delle normative anti-Covid imposte dal Governo.