La sicurezza, con il diffondersi di una ciclabilità sempre più urbana, sta divenendo questione di punta: ecco dunque che la volontà di rinnovarsi di una storica Casa ciclistica può così incontrare una delle ultime novità vincitrici di uno Start-up Award ad Eurobike 2018.
Gruppo Schiano e Speroad porteranno infatti in commercio un primo prototipo di fat Bike dotata dei pedali PED, con indicatori luminosi di direzione incorporati.
PED, il pedale intelligente
L’idea vincente di Speroad, fondata da quattro giovani ingegneri, è di integrare gli indicatori di direzione, le classiche “frecce”, nota mancante in quasi tutto il panorama ciclistico in commercio, con un elemento essenziale della bicicletta come il pedale.
Del secondo non si può fare a meno, delle prime non si dovrebbe, almeno pedalando in città.
PED è dotato infatti di una serie di indicatori luminosi che il ciclista può azionare con un telecomando posizionato al manubrio, con la stessa facilità con cui cambia rapporto.
Un notevole passo avanti nella comunicazione delle intenzioni di marcia tra riders ed automobilisti, nonché nella sicurezza in strada.
Gruppo Schiano, volontà di innovare
Antonio Schiano, titolare, ed i fratelli Mario e Consiglia ricordano con orgoglio i cento anni di storia della loro azienda: a partire dal 1923 l’attenzione per materiali, tecniche e meccanica he è sempre stata alta.
Non è un caso che l’innovativo sistema venga proposto su una fat bike, modello di bicicletta particolarmente al passo con i tempi.
Il prototipo, che vedrà la luce grazie alla mediazione di BizPlace Holding, dovrebbe essere pronto per Settembre 2019.