A Tour de France terminato, Pirelli traccia un bilancio dei suoi primi 12 mesi di presenza nelle grandi competizioni World Tour, a fianco del team australiano Mitchelton-SCOTT.

Un primo anno di successi

Dopo un 2018 che ha visto Simon Yates terminare la stagione ai vertici del ranking UCI World Tour Individuale, Pirelli affronta la sua prima intera stagione World Tour iniziando con una vittoria al Tour Down Under. La P lunga passa il test “zero forature” alla sua prima Strade Bianche, accompagna Simon Yates e Chaves al Giro d’Italia, vince per il secondo anno consecutivo con Annemiek Van Vleuten il Giro Rosa Icrea 2019 ed arriva al Tour de France.

Quattro le vittorie di tappa alla Grande Boucle 2019

Sono i successi del team Mitchelton-SCOTT con Trentin, Yates (due) e Impey. Pirelli ha adottato nel ciclismo lo stesso approccio che l’ha resa il fornitore numero 1 al mondo nelle gare motoristiche di alto livello. Stringere accordi con le squadre che prevedano uno scambio continuo di feedback e di validazione di performance, con l’obiettivo, gara dopo gara, di raggiungere la massima prestazione.

Pirelli mette a disposizione di Mitchelton-SCOTT l’expertise di oltre 110 anni di presenza sportiva con brevetti e tecnologie di altissimo profilo ed un collaudato processo di field testing.