Sul tavolo dell’ONU c’è anche la bicicletta. Sembra sia sempre più chiara l’importanza di valorizzare questo veicolo in funzione del complicato mondo che va delineandosi.

Il Turkmenistan lancia la proposta

Il 15 Marzo scorso i 193 membri che compongono l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite  hanno adottato una risoluzione a sostegno della bicicletta come strumento per combattere il cambiamento climaticoLa risoluzione, proposta dal rappresentante del Turkmenistan (uno stato politicamente molto complicato dove l’ex presidente era un appassionato ciclista), è stata approvata all’unanimità e come tutte le risoluzioni dell’Assemblea Generale non è vincolanteInvita tuttavia gli Stati membri a “integrare la bicicletta nei trasporti pubblici, negli ambienti urbani e rurali dei paesi in via di sviluppo e sviluppati”.

Serdar Berdymukhamedov, neo-presidente del Turkmenistan; PH Credit eurasianet.org

La bici come strategia 

Secondo la risoluzione, un aumento dell’uso della bici raggiungibile attraverso politiche dedicate alla sicurezza stradale e campagne promozionali corrette, significherà avvicinarsi ad un più alto grado di sviluppo sostenibile e ad una riduzione significativa delle emissioni di gas serra. Più specificamente, la risoluzione incoraggia gli Stati membri a “prestare particolare attenzione alla bicicletta nelle strategie di sviluppo trasversali, compresi i servizi di bike sharing“, nonché quando possibile nelle “politiche e programmi di sviluppo internazionali, regionali, nazionali e subnazionali”.

Recente studio sulle e-bikes

Inoltre dal Regno Unito arriva la notizia di uno studio secondo il quale le e-bikes hanno emissioni di carbonio Scope 2 (quelle indirette generate dall’energia acquistata e consumata da una società) inferiori rispetto agli altri veicoli elettrici. Se si considerano le emissioni dell’intero ciclo di vita comprese quindi le attività di produzione, manutenzione e smaltimento, le e-bike producono molta meno CO2 rispetto alle auto, sia elettriche che a combustibili fossili. Secondo il rapporto preparato da #BikeIsBest e Active Travel Academy, ottenere un uso diffuso delle e-bike oltre alle biciclette convenzionali potrebbe sostituire tre milioni di viaggi in automobile per andare al lavoro e il 10% delle emissioni di carbonio dovute al pendolarismo.