ContropedaleScatto Italiano è un concept più che un’azienda vera e propria. Forse sarebbe più corretto dire che rappresenta un viaggio progettuale intrapreso per riscoprire le artigianalità del circuito ciclistico italiano, il concetto originario del vero Made in Italy che ha reso l’Italia famosa nel mondo, con nomi come Bianchi, Cinelli, Colnago, Legnano, Pinarello.
Questa ricerca ha portato Giuseppe Gurrado e Pietro Nicola Coletta, appassionati di biciclette artigianali classiche e a scatto fisso e alle soglie dei 30 anni e creatori del marchio Scatto Italiano, ad incontrare non delle aziende ma delle famiglie che da anni tramandano di generazione in generazione le loro tradizioni.
La prima tappa del viaggio è stata Padova, alla ricerca di artigiano telaista che lavorasse telai con tubazioni di acciaio Columbus, immuni da deformazioni, rotture e superleggeri, per muoversi facilmente in città. E’ nata così la collaborazione con Vetta, non solo per la scelta delle tubature ma per l’enorme professionalità, la cura in ogni aspetto della produzione, lo studio delle novità del mercato, l’aspetto tecnologico dei materiali e soprattutto i nuovi sistemi di saldatura. Le biciclette Scatto Italiano hanno infatti le congiunzioni saldobrasate dove il tubo è incastrato all’interno della congiunzione stessa e saldobrasato con un’alta percentuale di lega in argento che penetra per capillarità e che dona alla bicicletta eleganza con un tocco di Vintage.
Una volta creato il telaio, il viaggio è proseguito alla ricerca del verniciatore e sempre nella zona di Padova è stata coinvolta la famiglia Mion della Verniciatura Emmeci, nata nel gennaio 1980 che nel corso degli anni si è specializzata in verniciatura dei telai ciclo da corsa, lavorando con aziende leader nel settore come F. Moser, Colnago, Pinarello, Scapin e molti altri.
La terza tappa del viaggio di questa esperienza è stata in Lombardia, in provincia di Como, Cerchi Ghisallo, antico laboratorio artigiano famoso in Italia e all’estero, nato negli anni 40, unico nel suo genere per la costruzione di cerchi in legno per bici, in varie misure e forature, resistenti come quelli di metallo, ma più elastici. I due progettisti di Scatto Italiano infatti hanno progettato le loro bici con due tipologie diverse di manubri, in entrambi i casi in legno. Grazie all’esperienza di Cerchi Ghisallo sono stati creati due manubri in noce americano, un legno che invecchiando si impreziosisce poiché la non uniformità di pigmenti nelle venature fa sì che il colore cambi da scuro a chiaro all’interno dello stesso pezzo, rendendo ogni manubrio un pezzo unico. La tecnica di curvatura del lamellare, invece, rende i manubri estremamente resistenti e non favorisce la creazione di schegge nel caso di un eventuale incidente.
Il viaggio di questa azienda che ha ormai qualche anno dietro le spalle e che si appresta a cavalcare l’onda e la moda delle bici da citta a scatto fisso (anche se i modelli offerti possono essere personalizzati con cambi tradizionali e ruota libera) è stato digitalizzato sul sito www.scattoitaliano.it, dove il cliente prima di scegliere e personalizzare la propria bicicletta potrà conoscere gli artigiani coinvolti e scoprire come nascono le biciclette Scatto Italiano.
Il configuratore online permetterà di vedere in tempo reale come le scelte di sellino, di manubrio tra i due modelli in legno e il modello in acciaio Nitto b125, le 25 combinazioni di verniciatura, pedali, sistema frenante tra scatto fisso, contropedale, a freno personalizzano rendono carica di particolari la propria bicicletta.