Il 2021 di BiciTech comincia con un graditissimo ritorno: Massimo Parachini, osteopata D.O. & B.F.D.,massofisioterapista iscritto al TSRM e docente presso Accademia Terapie Manuali di Busto Arsizio. Già aveva collaborato con noi in passato su temi di grande interesse; a distanza di qualche anno ci siamo ritrovati per cominciare un nuovo percorso che svilupperemo insieme nei prossimi mesi con argomenti da lui accuratamente selezionati.

Chi è Massimo Parachini

Dr. Massimo Parachini  – PH Credit Massimo Parachini

Per prima cosa va detto che Massimo Parachini – al di la della sua professione – è un grande sportivo. Ex bodybuilder ed ora ciclista con poco tempo per praticare, si è avvicinato all’osteopatia e alla rieducazione grazie alla grande passione per lo sport in generale. Attualmente lavora come osteopata presso Medical Center a Sesto Calende, poliambulatorio fiore all’occhiello della provincia di Varese, con al suo interno un avanzato laboratorio di analisiIn questo periodo così particolare che stiamo vivendo più volte Massimo si è domandato cosa valesse la pena scrivere? Sicuramente qualcosa che non fosse banale, come un classico articolo “statico” in cui si parla della disfunzione o del trauma. La risposta è stata semplice: scrivere un breve elaborato che avesse come testimonianza il diretto interessato al trattamento ed eccoci così coinvolti in prima persona.

Un nuovo modo di comunicare l’Osteopatia

Frequentemente sulle riviste o sul web si leggono articoli inerenti all’interazione tra osteopatia e ciclismo; quasi tutti però riguardano l’ambito muscolare ed osteo articolare. Per questo motivo Massimo ha scritto per BiciTech qualcosa che parla in modo semplice delle Disfunzioni Viscerali Traumatiche (causate da microtraumi ripetuti della pedalata e del terreno sconnesso) e delle Disfunzioni Osteo Articolari (che interagiscono negativamente con il sistema Viscerale durante la pedalata). 

PH Credit Massimo Parachini

Le continue ore in sella con il busto in flessione, abbinate ai microtraumi e disfunzioni, portano inevitabilmente alla ptosi (cedimeto strutturale) e a problematiche di livello muscolare riguardanti l’Ileopsoas, il principale flessore della coscia. E noi, essendo ciclisti attivi che si allenano con regolarità, spesso soffriamo di questì disturbi. Se non curati o trattati da professionisti esperti possono causare un grande deficit per l’atleta, inficiando la preparazione ed il rendimento in gara.

Cos’è la disfunzione?

La disfunzione Osteopatica osteo articolare è una perdita di mobilità parziale o totale dovuta ad una presa in difetto del sistema propriocettivo. La disfunzione Osteopatica di tipo viscerale è una leggera perdita della pressione addominale viscerale (peggioramento della circolazione sanguigna) causata solitamente dal muscolo diaframma, pavimento pelvico e trasverso dell’addome.

Richiamo anatomico

Innanzitutto dobbiamo parlare del Cardano Toraco Lombare, un distretto molto importante per la colonna, che va da T11 a L1. In questa struttura adibita alla rotazione e alla flessione si inseriscono la maggior parte dei muscoli posturali, i principali che servono per la pedalata. Ad esempio lo Psoas (flessore della coscia), il diaframma (respirazione e balistica a livello viscerale) ed il quadrato dei lombi. Una disfunzione su questo settore può portare tensione a livello viscerale, blocco lombare, dolore inguinale, dolore a livello dei glutei e pesantezza agli arti inferiori. 

PH Credit Massimo Parachini

Questa zona funziona come un sistema a cardano, cioè nel quale ciascun elemento ha un ruolo particolare; la sua relativa libertà di movimento faciliterà tale ruolo proprio come un cardano.

In cosa consiste la seduta

Si parte con la valutazione del Cardano Toraco Lombare per dare il via successivamente alle altre normalizzazioni. Verranno valutati gli arti inferiori nel suo funzionamento (flesso estensione delle caviglie, flessione del ginocchio col test di Altieri e funzionalità dell’anca e dei muscoli Ileopsoas col test di Thomas).

PH Credit Massimo Parachini

Fondamentale per la riuscita del trattamento è la normalizzazione a livello viscerale e diaframmatico, una tensione addominale e ptosi possono portare un deficit anche a livello muscolare all’Ileopsoas e ad altre zone del corpo.

Come si evince dalle immagini siamo stati in prima persona i protagonisti del trattamento presso i poliambulatori del Medical Center di Sesto Calende. Una struttura nuova (un anno di vita), moderna, attrezzatissima e funzionale che in questi ultimi mesi – grazie alla sua duttilità – sta lavorando alacremente sui tamponi e sui test per la prevenzione e la lotta al Covid. Per tutto quello che riguarda l’Osteopatia e la Massiofisioterapia, invece, basta telefonare al centralino e prenotare una visita col dott. Massimo Parachini. Siete sicuramente in buone mani, garantiamo noi!