Ormai l’inverno è quasi passato, ma ci giunge fresca la notizia di un signore del Connecticut che ha unito il suo amore per la bicicletta con il suo odio per spalare la neve inventando una bicicletta piuttosto particolare.

Certo, è solo un prototipo e per giunta decisamente amatoriale, di sicuro non una di quelle news sensazionali; tuttavia credo sia utile e interessante dare risalto a questo tipo di iniziative personali, in quanto dimostrano la varietà di utilizzi che, con un po’ di fantasia, uno stesso oggetto (nel nostro caso la bicicletta) può avere.

Dopo la bici per andare sulla neve ecco quella per togliere la neve.

Una bici spazzaneve: un’idea bizzarra?

Rob Wotzak ha iniziato a costruire cose insolite con ferraglia e materiale di recupero quando al college imparò a saldare. La sua famiglia e i suoi amici sono abituati alle sue idee bizzarre, quindi nessuno si è stupito più di tanto quando uscì dall’officina con la sua ultima creazione.

Oltretutto l’idea di Rob non è poi così strana, esistono una miriade di invenzioni che si basano sullo stesso concetto nonostante soddisfino altri scopi. Il differenziare la parte anteriore con quella posteriore di una bicicletta è una trovata che abbiamo già visto ad esempio in Ktrack SnowBike Kit, in TreGo o in Freegone di Lamberet; ed è una bella trovata, perché le gambe sono forse la migliore parte del corpo che possiamo utilizzare per fornire potenza durante un attività, in quanto è lì che abbiamo i muscoli più efficienti del nostro corpo.

spazzaneve
Image via usatoday.com

Una soluzione alternativa al problema

La storia di Wotzak mi piace particolarmente perché è il perfetto esempio di come possa compiersi una sintesi tra gli opposti e di come dalla loro unione possa nascere qualcosa di decisamente utile. Da un lato l’odio dall’altro l’amore, insieme per creare un alternativa ai classici metodi.

Per anni Rob conservò un vecchio trattore arrugginito nel suo fienile, accarezzando l’idea di trasformarlo in una macchina a pedali. Due anni fa si è finalmente deciso e dopo due prototipi ha creato un terzo mezzo funzionante che si può ammirare nel suo video. Questo spazzaneve-bicicletta è appunto soltanto un esperimento, ma immagino che associato ad un motore elettrico possa diventare un potente strumento per combattere la neve in quei luoghi dove cade copiosa.

Rappresenta inoltre un’altra possibilità di utilizzo della bicicletta, la prova tangibile di come questo mezzo a pedali possa rendersi utile in una larga varietà di situazioni. Oggi la neve, domani cos’altro? Qualche idea già mi sta venendo in mente, vediamo se prima o poi la vedrò realizzata.

Un’invenzione promettente

Con l’invenzione di Wotzak non solo si liberano le strade dalla neve (magari quelle più piccole), ma ci si tiene anche in allenamento. La risposta che ha ottenuto da amici, vicini e dalla comunità in generale è stata positiva e di pieno supporto.

Pur essendo ancora un prototipo il suo mezzo sta attirando molta attenzione ed è probabile che prima o poi qualcuno sfrutti commercialmente l’idea. Cercheremo di seguire gli sviluppi di questa curiosa storia che promette davvero bene.