“A Fonzaso, piccolo centro del Bellunese, la Manifattura Valcismon è oggi un’azienda modello che investe in ricerca e sviluppo come se la Valle del torrente Cismon fosse una Napa Valley del maglificio. Quando Olindo Cremonese mise in un piccolo capannone le macchine per filare la lana tosata direttamente dalle pecore era il 1946 e Giordano aveva 11 anni. Il tempo di completare gli studi regolari, liceo classico e laurea in medicina a Padova compresi, il tempo di vincere gli studenteschi dei 100 metri, che volava in 10”9, e si ritrova nell’azienda di famiglia tra canottiere e mutandoni di lana. Ma lo sport, per chi ne ha fatto uno stile di vita, è un richiamo inesorabile. E allora ecco la Sportful, dal 1972. Ecco le magliette e le calzamaglie per lo sci di fondo e poi quelle per il ciclismo. E allora ecco le scommesse, giocate e vinte, di Castelli e Karpos degli anni Duemila.” (dall’introduzione di Pier Bergonzi).
Questa è parte dell’introduzione de “La Stoffa dei Campioni”, (Ediciclo, Collana Ritratti, pagine 224, prezzo € 29,00) il libro scritto a “sei mani” da Claudio Gregori, Marco Pastonesi e Attilio Scarpellini che sarà in libreria dal 25 agosto e che ripercorre i 70 anni di 70 anni di Manifattura Valcismon, il gruppo che con i suoi tre marchi (Sportful, Castelli e Karpos) è leader nell’abbigliamento del ciclismo, dello sci di fondo e della montagna. Un piccolo e valoroso miracolo, nato dalle pecore di Lamon in provincia di Belluno, studiato attraverso generazioni di campioni, esportato in tutto il mondo. È anche la storia di una famiglia, di corse e corridori, di gare e atleti, di tecnologia e moda, di filosofia e ricerca; insomma, di sport e umanità.
Dalle maglie di Fausto Coppi ai pantaloni di Miss America, dalle pecore all’alta tecnologia. Un libro da leggere e sfogliare con passione, arricchito da un ricco corredo fotografico.