Alla cerimonia di apertura della fiera TAIPEI CYCLE SHOW che si è tenuta a Taipei (Taiwan) dal 2 al 5 marzo 2016, il direttore della TBA (Taiwan Bicycle Association) Anthony Lo ha reso note le ultime cifre relative all’export di biciclette nel 2015, comunicate dal Ministero taiwanese delle Finanze e della Dogana.
Globalmente, nonostante un’economia definita “balbuziente”, Taiwan registra un aumento dell’export relativo al mercato bici pari al 10% in più rispetto al 2014 ed un valore totale di 1.89 miliardi di dollari (circa 1,74 miliardi di Euro). In termini di quantità di bici esportate si passa dai 3,75 milioni di bici nel 2014 ai 3,995 milioni nel 2015. La categoria che la fa da padrone sarebbe la MTB, con 1,1 Milioni di bici complete per un valore di $ 763 milioni.
L’Europa mantiene il primato come principale importatore, con oltre 2,2 milioni di unità introdotte nel vecchio continente nel 2015, seguito da USA, Canada e Messico (NAFTA) con poco più di 830000 bici.
Il dato interessante, emerso durante l’incontro, riguarda proprio l’Italia: in particolare le spedizioni verso il nostro paese sarebbero quasi raddoppiate, con un aumento del 96,5% del business di bici complete.
Aumenta anche l’export delle e-bike con un aumento superiore al 25% rispetto al 2015 e oltre 83000 unità esportate, di cui 67000 destinate al mercato europeo.
Nel segmento parti ed accessori, Taiwan segnala un incremento di oltre l’85%, rispetto al 2014, nell’export di apparecchi d’illuminazione per la bicicletta.
Infine, anche il prezzo medio di vendita sarebbe in aumento. Oggi per una bici “Made in Taiwan” si paga mediamente $ 474 e secondo Anthony Lo questo prezzo è destinato ad aumentare nel prossimo futuro.
