Elettrificare la bici, arriva il metodo Skarper

Dal prossimo anno sarà disponibile un kit di elettrificazione bici basato su di un sistema agile ed innovativo.

Elettrificare si, ma come? 

Abbiamo in più occasioni visto e analizzato kit di elettrificazione bici dividendoli sostanzialmente in due categorie. Ci sono quelli basati sul cambio di una delle due ruote dove risiede il nuovo motore elettrico (e a volte anche la batteria), e quelli basati sull’aggiunta di un dispositivo che rotola su uno dei due pneumatici come il celebre Rubee X. Skarper forma da solo, almeno per adesso, una nuova categoria di kit per la conversione in e-bike. Potremmo definirlo un sistema misto che punta forse ancora più degli altri verso il comfort e la leggerezza, visto che utilizza il freno a disco per spingere la ruota.

Punti di forza

Skarper è stato sviluppato e prodotto da un team inglese in cui figura anche l’ex pistard britannico Chris Hoy. Grazie ad un particolare sistema di aggancio, ad un sensore di coppia e ad un rotore fornito con il kit che va inserito al posto di quello presente sulla bici, questo nuovo prodotto permette a tutti di avere una bici a pedalata assistita senza stravolgere il veicolo. Certo, un dispositivo come Rubbee X è forse ancora meno impattante da questo punto di vista, ma come sappiamo non è esente da opinioni negative e da altrettanti punti critici quali il comportamento su bagnato, la risalita di eventuali detriti e la resa finale in termini di assistenza. Con Skarper almeno le prime due problematiche sembrano essere scongiurate.

via skarper.com

L’ algoritmo di Skarper

L’azienda afferma che Skarper pesa solo 3,3 kg, ha un’autonomia di 60 km per 2,5 ore di carica e offre una velocità massima assistita di 25 km/h grazie ad un motore da 250W. Interessante poi il DynamicClimb™, un algoritmo associato ad una suite di sensori wireless che misurano la potenza del ciclista, l’inclinazione della strada e monitorano i parametri dell’unità motrice migliaia di volte al secondo. Sicuramente Skarper non è in grado di affrontare grosse pendenze in salita ma i vantaggi ci sono comunque. In particolare la facilissima installazione plug’n’play permette di togliere o mettere il kit quando si vuole, liberando la bici del costoso ingombro (che potrebbe attirare i ladri). 

La data di uscita prevista dovrebbe essere nel 2023 ad un prezzo di circa 1000 €.