Si pedala per ottenere un grande risultato, e non solo sportivo, alla ventitreesima GF Via del Sale del prossimo 3-4-5 maggio a Cervia, Fantini Club. Come da tradizione, anche per l’edizione 2019 i ciclisti avranno l’opportunità di affiancare alla propria sfida sportiva quella solidale.
Pedalare insieme per la salute dei bambini
Il nuovo progetto charity andrà a favore di MANIma. Si tratta di una Onlus che ha tra i suoi obiettivi primari quello di fornire cure osteopatiche, soprattutto in ambito pediatrico e ai neonati prematuri, contribuendo al loro sviluppo, migliorando il loro benessere e supportando l’intera famiglia.
Ma come opera MANIma? L’associazione collabora con ospedali, terapie intensive neonatali e reparti specialistici fornendo i propri servizi e svolgendo trattamenti osteopatici specializzati, aiutando così questi piccolissimi nel loro difficile percorso di crescita.
I fondatori di MANIma sono professionisti (osteopati, fisiatri, fisioterapisti) ma anche persone esterne all’ambito sanitario che credono fortemente nel progetto.
Tra questi c’è il comico Giovanni Storti (del celebre Trio Aldo, Giovanni e Giacomo), da sempre appassionato di ciclismo. In questa duplice veste, l’attore sarà presente già dal sabato alla prossima edizione della manifestazione e sarà lui a dare il “via” ufficiale alla gara sulla linea di partenza.
La Via del Sale contro la violenza sulle donne
Sono sempre di più le amiche che scelgono i percorsi della GF Via del Sale per vivere la passione della bicicletta e per misurarsi con un’esperienza davvero unica. Proprio alle donne si vuole porre un’attenzione particolare per la prossima edizione del 5 maggio a Cervia. Al mondo femminile è infatti dedicato il nuovo progetto di beneficenza che la ventitreesima Via del Sale andrà a finanziare, curato da Linea Rosa. Si tratta di un’associazione di volontariato nata nel 1991. Quest’ultima offre servizi gratuiti a difesa e sostegno delle donne in difficoltà che subiscono o che hanno subito violenza psicologica, economica, fisica, sessuale, assistita, mobbing e stalking.
“Libertà” è il tema scelto dalla GF Via del Sale per la sua prossima edizione: un concetto astratto, vissuto spesso come irraggiungibile per una donna che subisce violenza intrafamiliare. Libertà è indipendenza, desiderio di riprendere in mano la propria vita; la violenza annienta, per questo per la donna è importante identificare un progetto di emancipazione che le consenta di individuare obiettivi tangibili ed i mezzi per raggiungerli. A Linea Rosa sarà devoluto il ricavato proveniente da tutte quote charity femminili. Ci auspichiamo dunque che, il sostegno proveniente da questa iniziativa, possa avvantaggiare qualche donna nella sua “gara personale verso la libertà”.
Novita’ classifiche: premiata la nuova categoria W3
La GF Via del Sale muove un ulteriore passo per gratificare tutte le cicliste che scelgono di partecipare alla prossima edizione. Per la prima volta verrà infatti premiata la categoria W3, femminile over 50. Un piccolo gesto da parte di un’organizzazione sempre più attenta alle esigenze dei propri ciclisti e che, soprattutto, vuole premiare la sempre crescente partecipazione del pubblico femminile.
Cervia e il suo “oro bianco”
La Granfondo Via del Sale deve il suo nome al Parco della Salina di Cervia, un ambiente che non ha eguali dal punto di vista naturalistico e culturale. Tutta la vita e la storia di Cervia è legata a quella delle sue saline e del suo Sale Dolce di Cervia, un marchio e un prodotto riconosciuto in Italia e nel mondo. Quella del salinaro è un’antica tradizione che non si vuole perdere tanto che, ancora oggi accanto al Parco della Salina di Cervia, rimane attiva l’antica Salina Camillone, ultima delle 144 salinette di produzione attive fino al 1959 prima che il sistema di produzione divenne industriale. Una piccola oasi artigianale, ancora attiva, grazie all’attività volontaria svolta dal Gruppo Culturale Civiltà Salinara, che produce ogni anno circa 1000 quintali di sale di qualità elevatissima, presidio Slow Food. In questa estensione ancora oggi si utilizzano gli attrezzi da lavoro tradizionali in legno e le antiche procedure, dando vita ad un vero e proprio museo a cielo aperto, che mostra ai visitatori le varie fasi dell’attività per la raccolta del sale ed il duro lavoro dei salinari nei tempi passati. Uno spettacolo da non perdere per gli amici ciclisti e le loro famiglie che visiteranno Cervia in occasione della Granfondo.
Info e contatti
E-Mail: info@granfondoviadelsale.com
Fonte Sportur Travel, Ufficio Stampa GF Via del Sale