C’è un paradosso del quale si sono accorti gli organizzatori di Eurobike, la più grande fiera europea del settore ciclistico: dentro al perimetro espositivo si parla solo la lingua dei pedali, al di fuori solo quella delle quattro ruote. Sono gli stessi visitatori e standisti che “assaltano” Friedrichshafen nella settimana della manifestazione a farlo esclusivamente in macchina. Ebbene, è ora di dare un taglio a questo controsenso.

Se non fa bene alla viabilità della cittadina tedesca, non fa bene soprattutto all’immagine della bicicletta: esplicita infatti lo scollamento che esiste tra la realtà, nella quale le persone non rinunciano alla macchina nemmeno per pochi chilometri, e l’idealità di un mondo urbano a misura di ciclista.

Facendo squadra con gli sviluppatori di Radbonus, un’app pensata per chi va prevalentemente a pedali, Eurobike cercherà di invertire la tendenza già nella prossima edizione di luglio: chi affronterà gli spostamenti in sella godrà di una serie di incentivi da riscuotere durante la kermesse fieristica.

Si va dai viaggi premio ad una sorta di “gara del chilometraggio” tra espositori, calcolati in base ai dati raccolti dall’app, che fa maturare dei bonus man mano che si pedala (un principio simile si era già visto applicato, pensate un po’, alla mobilità ciclabile pugliese).

L’idea degli organizzatori di Eurobike è genuina e coerente con lo spirito che in Germania, come in diversi altri Paesi europei, sta maturando nei confronti del ciclismo urbano. Se non sono i promotori stessi del settore a dare l’esempio, qualsiasi proposta risulterà facilmente sconfessata: è necessario dunque che a cambiare mentalità siano per primi i diretti interessati.

Lo sforzo richiesto non è d’altronde nulla di che: in città è dimostrato che (dato dell’Agenzia tedesca federale dell’Ambiente), in un raggio di 5 km, la bicicletta è più agile e rapida dell’auto. Se si parla di pedalata assistita, la distanza competitiva a favore dei pedali raddoppia e dieci chilometri corrispondono al tragitto che mediamente compie il 50% dei visitatori di Eurobike per andare dall’albergo alla fiera.

Insomma, Eurobike 2018 (che si svolgerà tra domenica 8 luglio e martedì 10 luglio) vuole iniziare a far cambiare passo alla mobilità urbana.