Emoving days, numeri da record e grande partecipazione per il nuovo evento milanese sulla mobilità elettrica sostenibile.

A Milano sono andati in scena gli Emoving Days

Una sfida nuova e ambiziosa, specialmente in un anno ancora particolare come il 2021. Una scommessa che, ora lo si può dire, è stata pienamente vinta da parte di Emoving Days, considerando i numeri registrati dall’evento e i feedback entusiastici di aziende e partecipanti. Nella ricca due giorni sono stati oltre 80.000 i passaggi complessivi e numerose le opportunità di interazione e divertimento offerte al pubblico. Test di monopattini, ebike e cargo bike di vario genere, momenti musicali e di animazione, dibattiti e tavole rotonde presso l’Emoving Arena.

Sabato 4 e domenica 5 settembre

Come da programma, in questi due giorni, il villaggio di Emoving Days è stato animato da numerosi talk e dibattiti. Qui sono stati affrontati temi legati alla mobilità elettrica e urbana con l’obiettivo di promuovere attivamente il potenziamento delle infrastrutture cittadine. Particolarmente significativo e atteso è stato l’intervento del sindaco di Milano Giuseppe Sala, che ha raccontato la sua esperienza di appassionato del mondo bike. Per esempio delineando la sua visione della città del futuro e recuperando anche le buone tradizioni del passato, come quella dei “quartieri”. Una Milano più sana e dinamica, più vicina ai cittadini a partire dai luoghi della quotidianità. Una città che idealmente dovrebbe essere raggiunta al massimo in quindici minuti, meglio se con mezzi leggeri e non inquinanti. 

Emoving Days ha dimostrato la sua sensibilità nei confronti dell’ambiente volendo essere “certificato carbon neutral”. Tutte le emissioni di CO2 prodotte durante la manifestazione sono state calcolate dal Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali dell’Università degli Studi di Milano. Successivamente sono state compensate attraverso l’acquisto di crediti di carbonio certificati, generati da progetti ad impatto positivo ambientale e sociale. Quindi, considerata la piena riuscita della formula e i notevoli riscontri da parte di aziende, pubblico, partner e media, l’organizzazione è già al lavoro per far crescere sotto vari punti di vista il progetto nel 2022 e per gli anni successivi.

Fonte ufficio stampa Green Media Lab