Un buon alleato per le principali operazioni da officina è il WD-40, lubrificante multifunzione privo di silicone, che non conduce l’elettricità e si presta a numerose applicazioni in ambito professionale e fai-da-te. Questo spray può essere utilizzato per sbloccare parti e meccanismi grippati, bloccati o congelati, ma è utile anche per le operazioni di pulizia. Aiuta a rimuovere macchie e tracce di grasso, catrame, colla, acqua, crea una barriera antiumidità, respinge la polvere e protegge le superfici metalliche dalla corrosione. Le immagini mostrano il suo impiego sulle parti meccaniche di una bici da enduro.
Luciano Valenti della Cicli & Bike di San Giuliano Milanese (MI)
Quali applicazioni sono possibili sul manubrio?
Anzitutto lo sblocco di tutti i meccanismi presenti: viti e ghiere di attacco e cannotto dello sterzo, o di un eventuale campanello. Inoltre, la lubrificazione di calotta e cannotto dello sterzo medesimo.
E sul cambio posteriore?
A seconda delle necessità, va spruzzato o vaporizzato per pulire la catena, lubrificare periodicamente il pignone e le rotelline di guida, evitare l’ossidazione delle boccole e delle viti a brugola di regolazione.
Cosa si può fare su ruote e telaio?
Il trattamento di mozzi e perni delle ruote per ottenere il massimo della scorrevolezza. Inoltre, il prodotto riduce l’attrito del movimento centrale, aumenta l’efficienza dei perni dei pedali e sblocca agevolmente quelli delle pedivelle: in questo modo si evita di spanare la filettatura del bullone.
Quali precauzioni adottare per i freni?
Non applicarlo mai sui pattini: il prodotto vanificherebbe l’azione frenante, esponendo l’utente al rischio di infortuni. È invece caldeggiato l’uso per lubrificare le leve, i cavi di tiraggio e i morsetti.
Quando vanno eseguiti questi trattamenti?
Dopo ogni lavaggio del mezzo, quando si avvertono cigolii o attriti anomali. Inoltre è buona abitudine usarlo per tenere sempre pulita la catena.