Durante la notte tra il 10 e l’11 di luglio si è svolta la settima edizione della Bike Night organizzata da Witoor. A mezzanotte spaccata la partenza da Piazza Leonardo a Milano per raggiungere all’alba Arona dopo quasi 100km di strada. I partecipanti all’evento erano tra i più disparati, dalle squadre professioniste attrezzate con bici di ultima generazione, agli amatori temerari con bici da città arrugginite. Tutti uniti dalla passione per la bici. Anche noi di BiciTech abbiamo deciso di prendere parte a questo evento per supportare l’importanza della mobilità sostenibile (e per divertirci).
L’itinerario della Bike Night
Alla partenza da Piazza Leonardo la massa di ciclisti ha invaso le strade di Milano. La folla ha creato qualche disagio agli automobilisti che non hanno mancato di manifestare il proprio dissenso con qualche strombazzata di clacson. Attraversando la città siamo passati per Piazza Duomo e poi abbiamo imboccato il percorso cicloturistico del Naviglio Grande passando per Porta Genova. Dal Naviglio comincia la ciclabile di cui vi abbiamo già raccontato nell’articolo dedicato all’itinerario dalla Darsena di Milano a Morimondo.
Proseguendo lungo il Naviglio siamo arrivati ad Abbiategrasso dopo circa 30 km di pedalate, qui abbiamo potuto rilassarci e goderci il primo di tre ristori posti a intervalli regolari di circa 20 km l’uno dall’altro. Durante le pause si sono create le condizioni per incontrarsi e confrontarsi riguardo il percorso, la stanchezza, il sonno e l’entusiasmo per questa “follia di gruppo”. I punti di ristoro prevedevano una pausa media di 10 minuti, giusto il tempo per riprendersi un attimo e scambiare qualche parola.
Tra Abbiategrasso e Turbigo, dove era posta la seconda tappa, abbiamo pedalato completamente immersi nella notte, fondamentali in questa situazione luci di qualità per vedere e per essere visti. Le prime luci dell’alba si sono intraviste dopo aver superato Turbigo sulla strada per raggiungere il terzo ristoro a Somma Lombardo. Lentamente il cielo si è schiarito passando dal nero all’azzurro. All’arrivo ad Arona ormai il sole era alto nel cielo e abbiamo potuto godere di una vista mozzafiato sul Ticino e poi sul Lago Maggiore.
Il bello deve ancora venire
Tra gli appassionati di cicloturismo è frequente il pensiero che con la propria bici si possa arrivare ovunque. La Bike Night dimostra che sono sempre di più le persone che la pensano in questo modo. Perché partire a mezzanotte dal centro di una metropoli per pedalare al buio e raggiungere una città facilmente raggiungibile tramite treno o auto? La risposta è perché si può fare! Si può passare una notte intera a pedalare tra le vie trafficate della città e le piste ciclabili. Si può tranquillamente restare in sella ore di fila e percorrere quasi 100Km al buio. Si può intasare una città come Milano e avere la faccia tosta di non badarsi dei clacson degli automobilisti imbestialiti. Si può fare, eravamo in 1200 persone e il prossimo anno saremo ancora di più.