L’originale è stato pubblicato su www.veicolielettricinews.it
In un mercato della bici che nel 2013 raggiunge 1.542.758 unità vendute pur accusando una lieve flessione (-3,9%) rispetto all’anno precedente, a causa sia della negativa congiuntura economica sia delle avverse condizioni climatiche, spicca il risultato fortemente positivo delle biciclette a pedalata assistita che toccano la quota di 51.405 unità consegnate con un incremento del 12% rispetto al 2012.
Questo il panorama dei dati che descrivono il settore delle due ruote a pedali emerso nell’annuale conferenza stampa di Confindustria Ancma e presentato da Pietro Nigrelli Direttore del settore ciclo.
La bici a pedalata assistita che già da diversi anni ha conquistato i principali mercati europei superando il milione di unità vendute nel continente e segnando significativi risultati in paesi come la Germania e l’Olanda, continua quindi la sua progressiva e continua penetrazione anche nel nostro paese grazie alla sua capacità di mitigare la fatica del ciclista e consentire quindi maggiori modalità d’impiego. Ricordiamo che per la normativa europea si definisce bicicletta a pedalata assistita una bici con un motore elettrico ausiliario di potenza massima 250 Watt che assiste il ciclista fino a quando pedala e raggiunge una velocità massima di 25 km/h. Al di fuori di questi parametri il prodotto è considerato motorino e soggetto ad omologazione.
Uno studio commissionato da Confindustria Ancma all’istituto di ricerca GFK Eurisko sull’universo del settore bici e dei negozi specializzati testimonia come si vada ampliando l’accettazione e la sua diffusione presso la rete di vendita sempre più convinta delle potenzialità del prodotto. Dallo studio emerge che la suddivisione del mercato per tipologie di prodotto assegna il primo posto alle trekking o city bike con una quota del 32%, seguite dalle mountain bike con il 31%, le bici da bambino (18%), le classiche (9%), i modelli da corsa (6%) ed infine le elettriche con il 4% ma in decisa crescita rispetto ad un pur recente passato
Significativo osservare anche che il comparto delle eBike è previsto in crescita dal 72% del campione di rivenditori intervistati e che tale media raggiunge i suoi valori massimi al sud ed isole dove tocca l’82% ed al centro con il 77%. Ottimismo più cauto si rileva invece nelle aree del nord ovest (70%) e soprattutto del nord est (64%) maggiormente polarizzate sul prodotto tradizionale e che registrano forse una maggior resistenza al cambiamento ed all’ingresso di un nuove fasce di clientela che si allontanano dai canoni strettamente ciclistici.
Questa tematica che coinvolge l’intero settore due ruote a pedali ha portato Confindustria Ancma a ribadire la continuità anche per il prossimo anno del progetto di formazione dei negozianti CONOSCIAMO L’ABC finalizzato a far sì che i punti vendita siano in grado di rispondere con maggior consapevolezza alle esigenze di un pubblico diverso che talvolta si avvicina per la prima volta alla bici e non è orientato allo sport ed all’agonismo. Il percorso formativo già quest’anno ha coinvolto 40 negozianti di bici che hanno avuto l’opportunità di migliorare le proprie competenze sotto il profilo della gestione del negozio, della vendita e del marketing territoriale.