P1100516E stata presentata nei giorni scorsi Zehus BIKE+ All in One, che ha avuto luogo nella stupenda cornice di Ca’ del Bosco, in Franciacorta. Si tratta di progetto elaborato al Politecnico di Milano da un team di giovani ingegneri talentuosi, che è diventato un prodotto (pluripremiato in tutto il mondo come espressione di altissima tecnologia italiana) intorno al quale è stata costituita una Società (Zehus), grazie all’intervento di e-novia e M31, incubatori di start up, focalizzato nella promozione dell’high tech italiano.
Ora Zehus affronta i mercati e sfida i colossi del comparto e-bike con un sistema fortemente innovativo che introduce la tecnologia ibrida, già in uso nelle auto, nel mercato delle biciclette.
BIKE+ all in one e presenta 3 caratteristiche significativamente innovative:
1. ALL IN ONE, ovvero tutto il necessario (motore, batterie, elettronica, sensori) è contenuto in un mozzo posteriore piccolo e leggero – il peso è contenuto in 3 kg – discreto, ma elegante. BIKE+ all in one non ha cavi ne batterie esterne, alquanto inestetiche; è completamente wireless.
2. Grazie alla connettività bluetooth, BIKE+ all in one si può collegare al proprio smartphone (Android e iPhone sono i dispositivi per ora supportati), consentendo, oltre al monitoraggio del proprio percorso, diagnosi online di malfunzionamenti e un blocco elettronico atto a disincentivare i furti.
3. BIKE+ all in one è il primo sistema al mondo che introduce nelle biciclette a pedalata assistita una modalità di utilizzo “non-plugin hybrid”. Significa che le bici motorizzate Zehus sono le uniche e-bike al mondo che non necessitano della ricarica da rete. I risultati – scientificamente dimostrati grazie agli studi del Politecnico di Milano – sono sorprendenti: fino al 40% di fatica in meno rispetto a una bici muscolare, senza mai ricaricare la batteria.
Date queste 3 caratteristiche fortemente innovative, Zehus annovera – a soli 9 mesi dal lancio del prodotto sul mercato – ben 80 clienti internazionali pronti a utilizzare BIKE+ all in one sulle proprie biciclette. Il sistema, in fase di test presso 10 grandi costruttori, ha riscosso enorme successo nel pubblico, il quale ne apprezza la leggerezza (sia di peso che di design) e l’innovatività dovuta alla gestione ibrida della pedalata.