La prima cosa che le persone notano a proposito di Mike Minnick è il suo cane, Bixby, ignorando quasi del tutto la sua sgargiante bici elettrica e le centinaia di dollari di attrezzatura da campeggio che le sono attaccate addosso.
Con il suo pelo bianco a macchie nere tutte intorno al corpo, il cane di 7 anni che Minnick ha adottato è il perfetto pretesto per iniziare una conversazione.
“Ho sempre con me questo compagno portafortuna”, dice il quarantunenne originario del Texas. Il duo sta infatti per battere il record del Guinness dei primati per il più lungo viaggio in bici elettrica. Quello attuale si attesta a 7500 km e Minnick e Bixby, ciclisti viaggiatori dal 2013, sapevano di poter fare di meglio. Così Mike contattò la Yuba Cargo Bikes e gli disse che, se erano interessati, avrebbe battuto il record con una delle loro biciclette se gliela avessero fornita.
In men che non si dica, il 24 Aprile 2016 i due uscirono da Palo Alto da un’esposizione di bici elettriche, decisi a portare a termine il loro proposito, tanto che Mike pianificò minuziosamente una rotta di più di 24000 km che li avrebbe portati lungo tutto il paese. Ad oggi, ogni aspetto del viaggio è stato documentato con foto, video, testimonianze di persone che hanno incontrato i due durante le loro tappe.
Il 9 luglio hanno terminato il loro lungo giro degli Stati Uniti sotto il Golden Gate di San Francisco. Minnick ha raccolto tutta la documentazione collezionata sui social e sul suo blog e ha intenzione di spedirla ai giudici del Guinness ed essere riconosciuto ufficialmente. Mike, nonostante guidasse una bici elettrica, ha precisato che non è stato facile né esente da fatica, che la pedalata assistita lo ha aiutato nei tratti collinari e di salita ma che in ogni caso è stato molto impegnativo fisicamente.
Inoltre il clima non è stato sempre collaborativo: Minnick ricorda degli accampamenti in Sud Dakota lungo la strada dove si è trovato nel bel mezzo di un tornado, e lo sceriffo locale ha dovuto contattare i camionisti di passaggio perché lo salvassero dai guai. Per fortuna oggi può farci una risata sopra ripensandoci.
Prima di gettarsi in questa impresa Mike faceva il barista ed era un accanito fumatore, ma dopo aver conosciuto Bixby cambiò vita. Questo viaggio è stato per loro quasi una missione di vita, utilizzando l’attenzione che stavano attirando per aiutare gli animali attraverso una raccolta fondi. Il loro sito wheresbixby.com è molto seguito, aggiornato di continuo e si possono trovare tutte le informazioni per contribuire.
“Abbiamo imparato così tanto, oggi sono pieno di passione“, ha detto. “Sono molto orgoglioso di questa scelta e di cosa questa ha comportato nella mia vita e in quella di molti altri.”