La strategia messa in atto dalla celebre casa olandese VanMoof per proteggere le sue bici è un perfetto esempio di come non sempre investimenti e denaro siano la risposta ai problemi che ci affliggono.
Il mistero
riccNel 2015 la casa produttrice olandese VanMoof iniziò con successo a vendere e spedire le sue biciclette anche negli Stati Uniti. L’unico problema era che molte di loro arrivavano a destinazione danneggiate, un intoppo fastidioso per tutti e soprattutto costoso per l’azienda che doveva risarcire i clienti. VanMoff non poteva esserne sicura ma sospettava che il motivo fosse da ricercarsi nella fase di consegna, come se i corrieri non maneggiassero con la dovuta accortezza i pacchi contenenti le bici. Che fare per risolvere? Costruire scatole più resistenti? O cambiare partner di spedizione? Purtroppo nessuno di questi tentativi funzionò: forse per chi gestisce le consegne, sapere di movimentare una scatola contenente una bicicletta è psicologicamente diverso rispetto a maneggiare quella di un delicato schermo a cristalli liquidi. Se così fosse, come sfruttare la cosa per risolvere il problema?
La soluzione
La soluzione arrivò proprio prendendo atto di questo meccanismo umano. Con un trucchetto psicologico il co-fondatore di VanMoof Ties Carlier pensò di volgere a proprio favore il fenomeno affinché i corrieri trattassero con più accortezza i suoi pacchi. Siccome le scatole delle bici hanno più o meno le stesse dimensioni di quelle di uno schermo piatto di ultima generazione, perché non stampare l’immagine di un televisore anche su quelle delle sue bici? Vedendo l’immagine di uno schermo LCD impressa sullo scatolone, gli operatori dovrebbero dare per scontato che dentro ve ne sia uno e pertanto stare più attenti. Le cose andarono esattamente come previsto e con il nuovo packaging i corrieri prestarono spontaneamente più attenzione maneggiando i pacchi con dentro le biciclette in incognito.
Risparmiare migliaia di dollari
Questa semplice strategia creativa ha avuto e sta ancora avendo un impatto enorme per l’azienda olandese, grazie alla quale ha risparmiato fin da subito migliaia di dollari. Durante la notte i danni di spedizione sono diminuiti del 70-80% e, vendendo VanMoof l’80% delle biciclette online, significa che la strategia è proprio quella giusta. L’idea ovviamente non è passata inosservata e anche altre aziende hanno cominciato a riproporla, tra cui quella di un altra marca di bici. In ogni caso, è un perfetto esempio di come il cervello sia facilmente ingannabile e di come la cosa possa essere sfruttare in modo positivo. Niente male per una semplice stampa sopra una scatola vero?
