A breve UPS inizierà a Londra un test con bici cargo elettriche per migliorare le consegne e ridurre le emissioni.

Luke Wake, via reuters.com

Il test di Londra

Consegnare pacchi in città molto affollate è una bella sfida; farlo senza creare emissioni nocive è una sfida ancora più grande. La settimana scorsa, Luke Wake, vicepresidente UPS per la manutenzione e l’ingegneria della flotta ha informato Reuters che la sua azienda sta per iniziare a Londra test di consegna con 100 cargo e-bike progettate e costruite dal produttore britannico Fernhay. Se la prova avrà successo sarà estesa a 7 mercati europei e città sia negli Stati Uniti che in Cina, probabilmente però utilizzando veicoli costruiti da altri produttori. Con una larghezza di soli 91 cm, l’eQuad può utilizzare legalmente le piste ciclabili riuscendo così ad accedere verso luoghi in cui i normali veicoli non possono circolare. UPS, come altre società di consegna (ricordate il caso neozelandese?), sta cercando nuovi modi per soddisfare, a costi ridotti e con minori emissioni, la crescita della domanda causata da un aumento dell’e-commerce.

PH credit Fernhay, via pcmag.com

Caratteristiche tecniche 

La cargo e-bike prodotta da Fernhay arriva ad una velocità massima (assistita elettricamente) di 25 km/h, legale in tutta Europa, e può trasportare fino a 200 kg per 64 km che, secondo Wake, è un’autonomia più che adeguata ai percorsi urbani. FedEx e DHL stanno anche loro sperimentando simili cargo e-bike con lo stesso obiettivo di migliorare l’efficienza di consegna e ridurre le emissioni. Fernhay fa sapere che un sistema a 4 ruote con un baricentro basso era necessario per mantenere la stabilità in un veicolo così stretto. Un’area di carico bassa e un sedile alto consentono agli operatori e ad altri ciclisti di vedere intorno o sopra l’eQuad, una scelta formale molto evidente che potrebbe anche ripagare in termini estetici. Questi furgoncini sono inoltre dotati di sospensioni e freni idraulici anteriori per migliorare il comfort di chi li guida.

Luke Wake, via reuters.com

Di come sarà andato il test di Londra ne sapremo qualcosa di più nei prossimi mesi, vi terremo aggiornati.