Pedalare sereni e in totale confort è importante sopratutto per la nostra sicurezza. Il disagio provocato dal sudore sulla sella è possibile arginarlo e Sweet Saddle è un prodotto che pone un freno a questo problema. Forse non è ancora perfetto, ma è possibile aiutarlo per far sì che lo diventi.

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Sweet Saddle via newatlas.com

L’importanza della sella

La comodità della sella è una della caratteristiche principali a cui dobbiamo prestare attenzione quando interagiamo con una bicicletta; non è detto si tratti di una semplice questione di forma, possono entrare in gioco anche altri aspetti capaci di metterci o meno a nostro agio quando siamo seduti.

Uno di questi è sicuramente quello termico che, soprattutto d’estate, influisce non poco sul confort delle nostre uscite in bici. Arriva una sella che tenta di risolvere questo problema attraverso una ventola, un po’ di elettronica e un tocco di design.

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Sweet Saddle via kickstarter.com

Sweet Saddle, dal caldo al freddo con un solo tasto

Sweet Saddle è una sella a temperatura controllata che ha da poco fatto la sua comparsa sulla piattaforma Kickstarter.

Il dispositivo consiste in due elementi, la sella e la batteria. Come possiamo notare la seduta presenta un design particolare, caratterizzato da una serie di fessure sulla sua superficie che non sono altro che dei passaggi per l’aria in arrivo dalla ventola.

Una volta seduti dobbiamo collegare la batteria posta nella sacca sotto sella a SweetSaddle, dopodiché possiamo scegliere tra aria calda ed aria fredda, a seconda della situazione in cui ci troviamo (e del modello che acquistiamo, come vedremo). Più preziosa sicuramente la versione rinfrescante, che va a toccare un problema banale quanto a volte determinante nell’influenzare le persone riguardo all’utilizzo della bicicletta.

Ho personalmente conosciuto ragazzi e ragazze che rinunciavano alla bicicletta “soltanto” per problemi di sudorazione. Ed è un peccato.

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Sweet Saddle via newatlas.com

Le caratteristiche della sella e come supporter l’idea

Mantenere la zona perineale fresca è cosa buona e giusta per tanti motivi, estetici e di salute. SweetSaddle da un lato risolve questo problema, ma rimane purtroppo una sella dalla forma standard, con sicuramente un tocco di ergonomia che però non è sufficientemente studiato.

Costruita in policarbonato, impermeabile e con un peso di circa 600 grammi (200 gr di telaio, 400 gr di elettronica al suo interno), si tratta di un progetto, come ammesso dagli stessi produttori, ancora in divenire e per il quale hanno in programma diverse migliorie.

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Sweet Saddle via kickstarter.com

La batteria è da 12 V, agli ioni di litio e da 9800 mAh dura 24 ore quando è impostata sul raffreddamento,  soltanto 2 ore se regolata per riscaldare. Da precisare che Sweet Saddle non si monta su un reggisella standard, perciò con l’acquisto verrà anche inviato il supporto adatto. Nel caso venga raggiunta la produzione, un impegno di 125 € darà diritto ad una sella solo con il raffreddamento, 143 € solo con il riscaldamento e 150 € per entrambe le cose.

Anche in questo caso non possiamo che elogiare soprattutto l’idea piuttosto che il risultato, in quanto alcuni difetti fisiologici per un progetto così ambizioso lo rendono ancora acerbo. I designers lo sanno bene e su Kickstarter infatti hanno messo l’opzione per il sostegno economico. Forse è la più corretta forma di collaborazione per SweetSaddle, che ha il merito di sollevare un problema sottovalutato e di provare a tracciare una soluzione.