I nanotubi di carbonio

Uno dei settori su cui si sono concentrati gli sforzi di ricercatori e tecnici è senz’altro quello delle leghe basate su nanotubi di carbonio che possono essere impiegate per la realizzazione di telai di automobili grazie alle loro caratteristiche di grande resistenza unita alla leggerezza.
I nano tubi di carbonio consistono in strutture cilindriche costituite da uno (nanotubi a parete singola) o più fogli (nanotubi a parete multipla) di grafite arrotolati, uno dentro l’altro, in modo da costituire una struttura di resistenza meccanica senza pari in virtù anche della particolare caratteristica della grafite che è un semimetallo con la più alta rigidezza nel piano.
In particolare, i nanotubi di carbonio presentano un modulo elastico estremamente elevato e sono dotati di grande flessibilità che consente loro di piegarsi ripetutamente a 90° senza rompersi o danneggiarsi. Per contro necessitano di un processo di purificazione per eliminare le impurità e le inclusioni che si possono manifestare durante la loro formazione e che ne possono limitare grandemente le proprietà meccaniche.
Il loro impiego pertanto è al momento indirizzato verso l’area dei materiali di rinforzo per ottenere compositi ad alte prestazioni.