State Bicycle Co. ha organizzato una competizione per gareggiare insieme nonostante il Covid-19. Dove? Su internet ovviamente, dove il virus non può arrivare.

Internet è una soluzione temporanea

La premessa importante da fare è quella di non affezionarsi troppo a soluzioni di questo genere. Si tratta di escamotage temporanei per contenere una situazione che altrimenti andrebbe a trascinarsi troppo a lungo. Internet non sostituisce la vita vera: le gare, le amicizie, le feste, bisogna tornare lentamente a viverle di persona. Magari in un modo diverso e migliore rispetto a prima, ma non sarebbe auspicabile abituarsi ad adattare al web qualcosa che per sua natura non può trasferirsi dentro un codice binario.

Come funziona la SDC

Partecipare alla Social Distance Challenge è molto semplice. Fino al 5 aprile ci si può iscrivere attraverso il sito ufficiale e scegliere a quale gara partecipare. L’iscrizione costa solo 5$ (circa 4€) e sono disponibili tre tipologie di sfida divise per durata: da 30, 60 o 120 minuti. Ad ogni gara possono partecipare tutti da tutto il mondo, ovviamente divisi per categoria tra uomini e donne. Chi percorre più metri vince, e qui si apre una parentesi: i premi messi in palio sono riservati a chi vive in Arizona, ma probabilmente mai come oggi si può dire che l’importante è partecipare. E’ possibile farlo in due modi, indoor oppure outdoor: in entrambi i casi si deve caricare le corsa su Strava  utilizzando un fitness tracker compatibile, di cui riportiamo qui un elenco. Tutto il ricavato verrà suddiviso tra i programmi No Kid Hungry e AIDS LifeCycle.

 

E’ già possibile visualizzare la classifica temporanea direttamente sul sito ufficiale della Social Distance Challenge. Chi a casa ha i rulli può prendere in considerazione questa simpatica iniziativa, soprattutto adesso che tutti abbiamo più tempo e possiamo permetterci di giocare anche un po’. Vediamo se qualcun altro seguirà l’esempio di State Bicycle Co. e proporrà qualcosa di simile, magari anche in Italia.

Consigliamo nel frattempo di evitare di partecipare in outdoor e ricordiamo in ogni caso di attenersi sempre alle normative vigenti del luogo in cui ci si trova.