Fino a qualche anno fa sembrava fosse assolutamente vietato. Recenti studi scietifici hanno smetito questa teoria. Scopriamo perché…

Un mito da sfatare

PH Credit Liv

Molti atleti, nella loro carriera, si saranno sentiti dire: “mi raccomando, a letto presto e niente sesso!”. Partiamo subito col dire che fare sesso comporta un impegno energetico quindi sembra ovvio che – andare in ritiro o fare “astinenza” prima di una performance – possa sembrare la soluzione più idonea per rendere al meglio. A smentire questa vecchia teoria della clausura vi sono degli approfondimenti scientifici attendibilissimi confermati da prove e controprove; questi ribaltano in toto le abitudini radicate nel pensiero nei metodi di lavoro degli allenatori e dei preparatori di una volta.

Cosa succede al nostro corpo

Innanzitutto fare sesso innalza in modo considerevole il Testosterone, un ormone steroideo che aumenta la forza fisica, la vitalità e l’aggressività. Questi tre fattori sono sintomo di miglioramento della prestazione sportiva del giorno dopo, rilassando il sistema nervoso e portando serenità spitituale nell’atleta, avvicinandolo alla gara con un approccio positivo e meno contratto. Logicamente parliamo di prestazione sportiva del “giorno dopo” perché diamo per scontato che un atleta serio, a ridosso della competizione (vale a dire poche ore prima del via), sia concentrato sulla performance ed eviti di sprecare utili energie facendo altro…

Differenze tra uomini e donne 

PH Credit rh+

In linea di massima è curioso rimarcare come il sesso per gli uomini porti un pò di sonnolenza mentre, per le donne, porti una carica emotiva e vitale che le rende più reattive (vi sono sempre le eccezioni che confermano la regola…). Ben venga tutto ciò – a prescindere che siate maschi o femmine – purché sia fatto con piacere, senza costrizioni e senza stress facendo molta attenzione alle ore di riposo (almeno otto) e alla qualità del sonno. Il consiglio che vi possiamo dare, a meno che siate professionisti di alto livello e non

PH Credit Fox

dobbiate per forza vincere una corsa a cronometro di un grande Giro o la gara in linea delle Olimpiadi, è quello di lasciarvi andare all’istinto e ai sentimenti godendovi l’attimo… Alle volte qualche momento di piacevole intimità con la o il proprio partner può valere di più di una medaglia d’oro o di un qualsiasi piazzamento sul podio dei vincitori.

Fonte Laura Scaravonati by ENDU