Scambiare auto con biciclette sembra piacere sempre di più a imprenditori e clienti.

Lituania

Dalla Lituania in poi

La prima arrivata dell’ultimo periodo potremmo considerarla la Lituania, che ormai più di un anno fa avviò un progetto pensato per incentivare il passaggio alla micromobilità elettrica. Chi voleva disfarsi della propria auto a benzina otteneva infatti in cambio un bonus fino a 1000 € da utilizzare nella modalità di viaggio meno inquinante ritenuta più opportuna, ovviamente e-bike comprese. Oggi un negozio di bici belga e un imprenditore neozelandese stanno seguendo la stessa strada

Wildiers PH credit via bbc724.com

La scelta di Wildiers 

La catena belga di negozi Bici Wildiers sta offrendo l’opportunità di scambiare auto con biciclette elettriche. I clienti interessati dovranno far eseguire la valutazione del mezzo che intendono sostituire in una delle nove filiali Wildiers. Quest’ultima si prenderà l’incarico di proporre un modello di bici in linea con il valore di scambio. Questa formula rassicura quei privati che temono sia la vendita che l’acquisto di veicoli: l’assistenza offerta da Wildiers mette un’interfaccia fisica in questo processo e garantisce maggiore affidabilità, soprattutto per la fase di scelta della bici alla quale molte persone non sono preparate. 

Steve Bonnici Ph credit stuff.co.nz

Le cargo stanno arrivando

Per il momento Wildiers ha concluso solo alcune transazioni, ma i risultati sembrano incoraggianti. Leggermente diversa invece la storia di Steve Bonnici, imprenditore neozelandese che ha dovuto ripensare la propria attività sulla base delle nuove norme vigenti. Le regole introdotte in Nuova Zelanda per abbattere la CO2 hanno infatti incentivato i cittadini a muoversi a piedi o in bicicletta, rendendo così la vita più difficile alle aziende di consegne come la sua. Limiti di velocità più bassi, strade a senso unico e a traffico limitato si traducevano in percorsi alternativi più lunghi con un conseguente innalzamento dei costi per il servizio e per i clienti. La mossa di Bonnici sfrutta però la situazione a proprio favore, sostituendo molti dei furgoni aziendali in cargo e-bike da 125 kg di portata.

Ph credit stuff.co.nz

Risultati efficaci

Gli aspetti interessanti che emergono da queste storie sono fondamentalmente due. Da un lato l’espansione di un’idea come la permuta dell’auto che aspetta solo di essere applicata in maniera ancora più capillare da aziende come Wildiers; dall’altro l’efficacia di alcuni provvedimenti normativi che sembrano condurre verso i risultati previsti. Scopo delle nuove regole dovrebbe proprio essere quello di aiutare la transizione verso altre forme di mobilità concentrandosi su aspetti legati alla convenienza, mettere cioè le persone nelle condizioni di percepire i vantaggi, pratici ed economici, che potrebbero ottenere.