Gli Olandesi non si separano mai dalla propria bici e fanno di tutto perché ciò possa verificarsi. Non è dunque un caso che nei Paesi Bassi a breve sarà possibile visitare anche un importante museo rimanendo seduti in sella alla bicicletta.

Credit: Oorlogsmuseum Overloon

Il Museo della Resistenza di Overloon

Overloon è una località situata nella regione del Brabant, tristemente nota per essere stata teatro, durante la Seconda Guerra Mondiale, di quella che è rimasta agli annali come una delle peggiori battaglie tra mezzi corazzati dell’intero conflitto.

Qui, nel 1944, si fronteggiarono Alleati e Nazisti in 20 giorni di combattimenti che portarono ad ingenti perdite da entrambe le parti, oltre che alla distruzione totale del villaggio di Overloon.

Oggi, immerso in un enorme parco, a memoria di quegli avvenimenti e monito per le generazioni future è stato eretto un museo della Resistenza, inaugurato nel 1946 dallo stesso generale britannico che comandò la riconquista della località olandese.

Credit: Oorlogsmuseum Overloon

Oorlogsmuseum Overloon: una tappa nella Liberation Route

Quello di Overloon non è soltanto il museo più grande dedicato alla Seconda Guerra Mondiale nei Paesi Bassi ed ai mezzi corazzati protagonisti di quegli atroci scontri: dal prossimo Settembre sarà infatti anche il primo museo visitabile in bicicletta probabilmente d’Europa, se non del mondo.

In occasione del 75esimo anniversario dell’operazione Market Garden, ossia durante le celebrazione dal 14 al 22 Settembre 2019, verrà inaugurato un ponte ciclabile che attraverserà la sala espositiva principale del museo.

Il ponte, lungo 90 metri ed alto da terra 3 metri, sarà raggiungibile direttamente percorrendo la Liberation Route e sarà un naturale prolungamento della ciclabile che collega i cimiteri militari britannici e tedeschi presenti in zona.

Per mantenere viva la memoria, i monumenti vanno resi fruibili: intelligentemente, gli Olandesi sanno inserire anche la storia tra le tappe delle loro piste ciclabili.