Dopo i test degli scorsi mesi, Israele è la prima nazione al mondo ad ufficializzare la costituzione di un servizio di primo soccorso nazionale in bici elettrica. Gli MDA Life Riders saranno 1000, organizzati in “e-bike Squad” e dotati di kit di primo soccorso e rianimazione, oltre che di bici a pedalata assistita.

MDA, ossia Magen David Adom, la Stella Rossa di David equivalente della nostra Croce Rossa, aveva condotto delle prove di utilizzo delle e-bike nei mesi scorsi, per altro da noi già documentate per l’evidente interesse dell’iniziativa.

 

E-bike per il primo soccorso: una soluzione per i centri storici

Tel Aviv, con il suo centro storico intricato ed il suo traffico spesso congestionato,era stata prescelta come luogo ideale per i test, che hanno convinto della validità dell’opzione “primo soccorso in e-bike”.

 

 

Una bicicletta può chiaramente precedere i normali mezzi, quali ambulanze o automediche, in zone o situazioni particolarmente difficili: in alcuni casi l’arrivo di un paramedico con anticipo di diversi minuti sui mezzi classici di soccorso si è dimostrato di fondamentale importanza.

Adesso il corpo di medici ciclisti diverrà effettivo a livello nazionale, con il reclutamento di mille tra quanti abbiano già prestato servizio almeno due anni nella MDA, con un età minima di 17 anni.

Photo by Chezki Grossbard via Israel21c.org

Si tratterà di un corpo di volontari ed il loro compito sarà quello di precedere le ambulanze nel traffico o nei vicoli delle città storiche: il loro raggio d’azione sarà limitato a chiamate nel raggio di 10 km dal punto in cui si trovano.

 

Una “prima” a livello mondiale

La notizia è importante perché si tratta di una “prima” assoluta: nessuna organizzazione al mondo ha istituito ufficialmente un simile corpo prima.

Anche in Italia l’idea inizia a comparire, come dimostra l’iniziativa dell’imprenditore genovese Pilloni, che ha recentemente proposto un’e-bike ambulanza a marchio della sua Ecomission.