L’anno scorso Dean Nicholson salvò un gatto durante una gita in bicicletta, un tenero gesto che molti di noi avrebbero compiuto. Mai però avrebbe immaginato di aver trovato un felino con la passione per il ciclismo, né di formare con lui una coppia che sarebbe diventata celebre nel mondo.

gatto
via dailymail.uk.com

 

Un miagolio tra la radura

Mentre si trovava alle prese con una ripida salita in sella alla sua mountain-bike, il trentunenne scozzese Dean Nicholson sentì un miagolio provenire da un cespuglio poco dietro di lui. Il ragazzo ovviamente posò la bici andò subito a vedere chi fosse l’autore di quel disperato appello: tra la radura trovò un gatto ancora molto piccolo, spaventato e piuttosto malconcio. Con qualche carezza però riuscì subito a calmarlo e ad entrare nelle sue grazie, anche se, conoscendo i gatti, è più facile che il felino abbia conquistato lui

gatto
via dailymail.uk.com

Da allora Nicholson non si separa praticamente più dalla sua gatta (cui ha dato il nome di Nala), fino al punto di portarla con se anche in bicicletta

Curiosamente questa attività non solo non la spaventa, ma sembra addirittura piacerle molto. 

 

Nala, gatto biker e social

Pare quasi un destino quello di Nala, con un innata e inconsapevole passione per il ciclismo e salvata proprio da un ciclista. Se fosse un umano e non un gatto probabilmente divorerebbe Km sui pedali, o magari è molto più semplicemente soltanto innamorata del suo padrone: fatto sta che la micetta sta girando il mondo insieme a Dean, il quale non perde occasione per condividere sui social le loro avventure

Bellissimi i video in cui si vede Nala totalmente a suo agio nel cestino della bici mentre sfreccia tra le strade di diversi paesi tra cui Grecia, Albania, Belgio, Svizzera e anche Italia. Chi la vede non resiste dal fargli una carezza o dallo scattarsi una foto con lei, rendendo ancora più virale la particolare situazione. 

Animali bike-friendly

Nala dispone adesso di un passaporto per animali, adora viaggiare e ha un unico problema con ciottoli: quando li attraversano esce dal suo cestino per sistemarsi sulle spalle di Dean dove forse riesce ad ammortizzare meglio i contraccolpi (furba eh?). 

Quello di Nala non è l’unico caso di animali bike-friendly: già Bixby, il cagnolino statunitense di cui avevamo parlato tempo fa, dimostrava quanto l’attaccamento ad un essere umano possa davvero non conoscere confini e battere dei record

Occhi aperti dunque quando siete in giro per l’Europa: se incontrate un gatto in bici potrebbe essere Nala.