Pedalare in sicurezza ha un prezzo? Per Brightspark sì ed è, per adesso, di 169 sterline; ma le manopole create dall’azienda inglese garantiscono fin da subito un livello di sicurezza nel traffico maggiore rispetto ai comuni sistemi illuminanti, proiettando luci per l’illuminazione anteriore e per gli indicatori di manovra, che ne fanno un’idea degna di attenzione.

Il progetto, lanciato in crowdfunding su Idiegogo, consiste in una coppia di involucri che vanno a sovrapporsi alle manopole della bici, sui quali, alle estremità esterne, sono montati i corpi illuminanti, facilmente ruotabili per raggiungere varie posizioni senza però intralciare l’impugnatura delle mani sul manubrio.

Da questa posizione è possibile con dei pulsanti dare i comandi al dispositivo, che, una volta ricevuti, con una vibrazione ci informa della loro esecuzione facendo in modo che i nostri occhi possano restare sempre attenti alla strada.

Ogni luce anteriore genera un flusso luminoso di 300 lumen, mentre gli indicatori di posizione arancione, oltre a lampeggiare, sono dotati di un raggio laser che proietta sulla strada un fascio di luce visibile ai veicoli, ai passanti e al ciclista stesso attraverso il suo campo di visuale periferico.

Le manopole sono totalmente impermeabili, facilmente removibili per evitare furti, e ricaricabili attraverso una semplice presa USB che consente di generare un’autonomia di circa cinque giorni di utilizzo standard.

Il sistema è molto semplice, intuitivo, universale (per manubri orizzontali), di sicuro un’interessante novità nel panorama degli accessori per bicicletta.