Le vendite online sono una spina nel fianco della tradizionale distribuzione? Forse, almeno finché non si trovano delle chiavi per sfruttare le stesse potenzialità offerte dall’e-commerce, potenzialmente senza confini.

Un esempio, citato da CyclingIndustry, arriva dal rivenditore indipendente Maison du Velo, che ha recentemente avviato una consultazione per studiare il miglior metodo per accattivare la clientela virtuale.

L’idea rivolta agli “online shoppers”, con l’appoggio del retailer sussidiario Reigate & Cranleigh, suona davvero interessante: con un sovrapprezzo di £49 potranno usufruire del servizio “Size and Source”, che tramite una scansione del corpo, indirizzerà l’acquirente verso il telaio giusto.

Una scelta tra oltre 28mila geometrie dovrebbe garantire l’acquisto della bici giusta, la cui validazione pezzo per pezzo avviene con l’assistenza del negozio: a quel punto l’ordine viene processato e la bici assemblata, sempre con il vaglia dello shop.

Funzionerà? Una soluzione “su misura” online è molto coerente con i tempi: d’altronde, anche per l’acquisto di scarpe, c’è chi ha messo a punto l’app che rileva la corretta misura del piede.