Dalla start up olandese AirBliss+ arriva MAASC un dispositivo di protezione individuale pensato per lo sport ma anche per la pandemia.

MAASC press kit

Mascherine e buonsenso

Negli ultimi due anni quello delle mascherine è diventato purtroppo un argomento centrale delle nostre vite. La pandemia di Covid-19 ci ha obbligato ad imparare a difendere le vie respiratorie tramite questi dispositivi, a distinguere le mascherine in base al loro grado di protezione, quanto a lungo vanno indossate e quali sono le più efficaci. Secondo  alcuni le FFP2 sono ancora il sistema migliore per prevenire il contagio da Sars-Cov 2, se ovviamente associate a corretti comportamenti anti-assembramento ed igienici, primi fra tutti il non toccarsi MAI occhi, naso e bocca. Purtroppo si nota ancora una scarsa coscienza relativamente a come si dovrebbe agire durante una pandemia e troppe persone diffondono il contagio per semplice distrazione

MAASC press kit

Difficoltà tecniche

Tralasciando quelli ambientali che si stanno innescando, le mascherine usa e getta presentano dei problemi di scomodità che non ne facilitano l’utilizzo: appannamento degli occhiali, mal di testa, prurito e pressione sulle orecchie sono solo alcuni dei sintomi più frequentemente riferiti. Per non parlare dei costi per l’approvvigionamento di cui ognuno si deve fare carico. Tutti questi fattori inficiano il corretto utilizzo delle mascherine vanificandone i vantaggi (ad esempio le FFP2 andrebbero cambiate ogni 8 ore ma per risparmiare soldi non tutti lo fanno). Poco prima dello scoppio della pandemia avevamo parlato di un’innovativa mascherina hi-tech che prometteva di superare questi problemi. Presentata al CES di Las Vegas  2020 si trattava di un prototipo in fase di sviluppo per il quale attendevamo aggiornamenti. E oggi sono arrivati.

La mascherina hi-tech 

MAASC è il primo prodotto commerciale della start up olandese AirBliss+, nato dagli studi effettuati sul precedente prototipo e ottimizzato sulla base di quanto successo nel mondo negli ultimi due anni. Si tratta di un DPI (Dispositivo di Protezione Individuale) per la respirazione adatto a molte ore di utilizzo consecutivo e dotato di software con collegamento smartphone per relativa gestione. Protegge dalle polveri, dall’inquinamento dai virus e dai batteri, perfetto insomma per il periodo che stiamo vivendo. Il grado di protezione è fondamentalmente un FFP3 caricato elettrostaticamente (blocca il 99% delle particelle fino a 0,15 μm) e potenziato con uno strato di filtri ai carboni attivi. Ma il colpo di genio è probabilmente il sistema di ventilazione brevettato BreatheEase™: in pratica è dotato di una ventola posizionata tra la bocca e i filtri che soffia costantemente aria fresca dopo averla filtrata. E’ possibile impostare due velocità, a seconda dell’attività che si sta svolgendo.

Comfort e prezzo

Per quanto riguarda il comfort MAASC offre un livello elevato. Il sistema di lacci elastici che circondano e oltrepassano le orecchie è solo uno dei punti forti del prodotto.  La guarnizione in silicone alimentare LFGB CE di alta qualità, sicuro, atossico, senza BPA, BPS, PVC e altri ftalati, impedisce la fuoriuscita di aria sia verso l’interno che verso l’esterno, evitando i famigerati vetri appannati degli occhiali. Come per il vecchio prototipo è presente un LED che ci informa quando è il momento di cambiare i filtri. Ovviamente si tratta di un dispositivo waterproof e ricaricabile (microUSB) che è già in vendita a 149 €. Non è un prezzo bassissimo ma bisogna ricordare che si tratta di un DPI che rispetta gli standard europei in tema di PPE, che si può utilizzare in diverse situazioni, per sport, per lavoro, per viaggiare sui mezzi pubblici, più sicuro ed efficiente rispetto ad altre mascherine, che aiuta a limitare l’inquinamento derivante da quelle usa e getta e che potrebbe non farvene più comprare.

MAASC press kit