Greg LeMond torna alla produzione di bici ed ha deciso di farlo a “modo suo”, con un modello e una strategia di vendita che non mancherà di suscitare qualche perplessità. Il modello 2015, già in commercio sul sito aziendale, si chiama Washoe, completamente in alluminio, è posta sul mercato con un prezzo che oscilla tra i 2000 e i 5000 $.
Innovativa la scelta di commercializzazione, che prevede, in questa fase, il rapporto diretto col pubblico attraverso il sito http://greglemond.com/#!/bicycles e non è previsto, almeno per ora, il passaggio attraverso distributori e dealers specializzati. “In realtà – ha dichiarato Bryan Melton, presidente della LeMondo Biciclette – il modello è disponibile anche all’ingrosso, ma non abbiamo previsto un programma di distribuzione a concessionari e di presentazione agli agenti. L’attenzione è rivolta al consumatore – ha continuato –, ma questo non vuol dire che non vogliamo passare per i concessionari… Sì, siamo in grado di offrire prezzi all’ingrosso, così da poter lasciare ai negozianti un proprio margine, ma in questa fase stiamo spingendo il prodotto su altri canali. Diciamo che è un approccio diverso rispetto alle tradizionali strategie di commercializzazione. “.
In un’intervista pubblicata su VeloNews.com, lo scorso mese, Greg LeMond ha avuto modo di dichiarare: “C’è un totale cambiamento nel modello di business in questi anni. Si sta facendo largo la consapevolezza che un rapporto diretto con i consumatori premia le strategie di vendita…”. Più in generale il campione statunitense, tornato in auge nel mondo della bici emblematicamente proprio mentre calava la stella di Armstrong, travolto dallo scandalo del doping (e con il quale non ha mia avuto alcun feeling) ha parlato del suo ritorno alla produzione delle bici confessando: “Quando lavoravo con una società più grande ero solo un prestanome e non ho mai avuto la possibilità di incidere. Ora riesco a controllare il mio destino…“.
Dopo il lancio di una linea di biciclette in edizione limitata nel 2013 a Interbike, la Greg LeMond Biciclette si è concentrata sulla ridefinizione del modello di business. Nei piani futuri il varo di un modello di bici da strada completamente in carbonio che potrebbe essere lanciata già in primavera 2015. L’azienda sta lavorando anche sul “LeMondster”, una bici da strada che accetta pneumatici fino a 2 pollici di larghezza e 100 millimetri di escursione della forcella; una bici “d’avventura”, adatta per il turismo.
Il gruppo, infine, sta valutando anche di entrare nel mercato delle e-bike con un modello leggero e da strada. In occasione di ExpoBici l’azienda ungherese Limemotion ha dichiarato, attraverso il suo responsabile Stefano Varjas, che potrebbero essere loro i fornitori dei motori. Conferma questa possibilità Melton, che aggiunge però: “Greg è interessato, ma i contratti non sono stati ancora firmati… “