documentview-2La nuova Tarmac è più controllabile e facile da guidare, soprattutto nei cambi di ritmo. In generale ha un miglior bilanciamento e maggiore stabilità. in pratica le qualità del telaio SL4 sono state migliorate…” l’ha presentata in questo modo “lo squalo” Vincenzo Nibali, dopo aver provato il nuovo modello della specialissima targata Specialized. In effetti le nuove Tarmac, presentate in questi giorni proprio a ridosso dell’avvio del Giro d’Italia, rappresentano il concentrato di tecnologie e innovazioni frutto della collaborazione, ormai quadriennale, tra McLaren e Specialized. La casa produttrice la descrive come le uniche biciclette in cui ogni misura è stata sviluppata singolarmente, seguendo gli obiettivi di performance registrati basandosi su dati acquisiti direttamente sulla strada. Per la prima volta nel mondo del ciclismo, i rider, indifferentemente dalla loro statura, potranno assaporare la medesima sensazione di guida e identica performance. Messe a confronto con la SL4, tutte le sei misure della nuova Tarmac presentano miglioramenti nel controllo, nella risposta sui pedali (rigidità del movimento centrale), nell’assorbimento verticale e nell’aerodinamica. In pratica i ciclisti più minuti (49, 52 e 54) avranno una bicicletta più leggera e meglio bilanciata con una guidabilità in curva ancora migliore. I ciclisti più alti (61) vedranno miglioramenti netti nella maneggevolezza in curva.
Imparando dagli avanzati protocolli di test in McLaren, Specialized ha sviluppato, per la prima volta nell’industria del ciclo, modelli di simulazione e test dinamici che hanno dato ai tecnici una conoscenza senza precedenti, permettendo di capire esattamente come le varie misure del telaio rispondono alle sollecitazioni. Questi dati hanno fatto sì che i laboratori del colosso americano realizzassero telai che prendono in considerazione la parte più importante di una bicicletta, ovvero il ciclista. Proprio partendo da queste nuove conoscenze gli ingegneri sono stati in grado di individuare specifici obiettivi nelle performance per ciascuna delle sei dimensioni di telaio, realizzandole in maniera indipendente per svilupparli in modo ottimale.
Queste in sintesi le caratteristiche comuni di tutte le bici Tarmac.
documentview-1TELAIO IN CARBONIO FACT 10R o 11R (Modelli top, S-Works) – Telaio in carbonio ad alto modulo realizzato con il metodo costruttivo più avanzato, dona alla bici uno straordinario rapporto peso-rigidità. Strati di carbonio assemblati in maniera unica aiutano a creare la bicicletta più performante possibile in ogni taglia. Tramite le nuove misurazioni derivate dalle sollecitazioni reali, gli ingegneri della Specialized sono stati in grado di raggiungere un livello superiore di rigidità torsionale e di facilità di guida, soprattutto grazie a strati di carbonio posizionati in punti strategici del telaio. Rigidità dove serve e assorbimento verticale dove è più importante.
SERIE STERZO CONICA E SAGOMATA – Tubo sterzo conico disegnato strategicamente con parte superiore da 1-1/8” e specifico nella parte inferiore da 1-1/2”, 1-3/8” o 1-1/4”, a seconda della dimensione del telaio, per facilitare la giunzione tra top tube e obliquo; offrono robustezza e rigidità per una suprema precisione in curva e una risposta immediata negli scatti in fuori sella.
La base più larga crea una giunzione più rigida e solida e la transizione graduale del carbonio dall’alto al basso elimina potenziali punti deboli dovuti a spigoli vivi, perché il carbonio lavora in maniera ottimale quando segue linee morbide. Il top tube e l’obliquo oversize si avvolgono attorno al tubo di sterzo creando sui punti di giunzione due “rigonfiamenti” ultra-rigidi.
documentviewMOVIMENTO CENTRALE E FODERI BASSI IN UN PEZZO UNICO – La costruzione FACT presenta il movimento centrale e i foderi bassi in un unico pezzo nella maggior parte dei telai al fine di ottimizzare il peso e la rigidità in una delle zone più critiche e stressate del telaio, permettendo una migliore accelerazione, efficienza e guidabilità. Il design permette alla struttura di resistere alle deformazioni anche sotto carichi estremi sui pedali, così da trasferire tutta la potenza alla ruota.

Questi i modelli della nuova gamma Tarmac presenti sul mercato
S-WORKS TARMAC DISC
S-WORKS TARMAC DURA-ACE
TARMAC PRO DISC RACE
TARMAC PRO RACE
TARMAC EXPERT