Si è spesso detto che esiste un’etica diversa del lavoro nei paesi anglosassoni. Un approccio pragmatico ai problemi, che è alla base del miglioramento continuo e del raggiungimento dei risultati. Per capire di cosa parliamo, basta leggere la dichiarazione di Pat Hus, vicepresidente di Interbike, la fiera del ciclo che si tiene ogni anno a Las Vegas, quest’anno prevista il 10_12 settembre. Riferendosi all’iniziativa del 12 settembre, quando i padiglioni del Mandalay Bay Convention Center saranno aperti al pubblico, Hus ha ricordato quanto accaduto lo scorso anno, senza reticenze o peli sulla lingua: “Non siamo rimasti soddisfatti dei risultati dello corso anno e sappiamo che possiamo fare di meglio per rendere questo giorno molto più importante per tutti. I nostri obiettivi rimangono gli stessi: vogliamo fornire il miglior ritorno possibile ai nostri espositori.”
L’iniziativa di Interbike, sul modello delle fiere europee, è stata subito applaudita dai produttori americani, che rappresentano il principale cliente per gli organizzatori del più importante momento espositivo nelle Americhe e che si “incastona”, in un complicato gioco di date, tra Eurobike e Expobici. Interbike Expo, infatti, torna al Mandalay Bay Convention Center (esordio lo scorso anno) subito dopo l’OutDoor Demo in Boulder City, Nevada (08-09 Settembre 2014), il 10-12 Settembre, 2014.
Proprio perché la fiera si rivolge in principal modo al vasto (e sempre meritevole di attenzione) mercato americano, gli organizzatori hanno annunciato in questi giorni che giovedì 11 settembre verranno assegnati diversi premi. Il sito web Interbike include un elenco completo delle categorie e dettagli per ciascun premio.
Per ulteriori informazioni sull’Open day al link www.interbike.com / guestday