Viaggio in Sicilia, l’esperienza di vita in sella alla bicicletta che ci porterà a risvegliare i valori insiti in una terra densa di storia e cultura, attraverso foto ed articoli in esclusiva, ha due protagonisti nonché ideatori.
Siciliani per nascita, li si potrebbe definire tranquillamente cittadini del mondo e, nel loro viaggio, vederli quasi come due inviati a cavallo di un paradosso temporale: la dimensione del “tutto e subito” e della condivisione social, di qua, quella del tempo scandito dall’allungarsi delle ombre e dal lavoro della terra e del mare, di là.
Il mio primo incontro con uno di loro, Tommaso, è avvenuto in maniera tanto casuale quanto coerente con quanto avrei scoperto poco dopo, ossia in una domenica di sole pre-estivo, con un arancino al nero di seppia in mano. Un preludio quasi profetico.
Accorgersi che Tommaso Ragonese e Marco Crupi non sono due ragazzi (28enni entrambi) dalle idee banali è questione di attimi: al di là dei curriculum, hanno all’attivo esperienze tra le più varie e MeaningfulTravels, il loro sito web, è il manifesto di un certo modo di intendere la vita.
Non è da tutti credere nella possibilità di diffondere una cultura della sostenibilità – il loro viaggio sarà ad impatto zero, energeticamente parlando, e gestito all’insegna del riciclo – unitamente alla missione di far conoscere luoghi, storie e tradizioni come nella migliore interpretazione del reportage fotografico.
Tanto fa il melting-pot che il duo porta naturalmente con sé.
Profilo etneo che non stonerebbe in un’opera teatrale greca, Marco Crupi è messinese, fa il fotografo di professione ed il suo blog lo ha portato ad essere così influente nel mondo della fotografia online da venire scelto come European Lumix Ambassador da Panasonic.
Nella coppia Marco è quello che è forse più radicato sul suolo siciliano ma che, al contempo, deve di più al mondo etereo della comunicazione via internet.
Il suo è un occhio vincente, come le pubblicazioni su riviste di settore dimostrano: scoprirlo in azione anche per noi sarà decisamente un valore aggiunto.
Tommaso Ragonese ha la presenza fisica dell’ex atleta (quale, per altro, è) e quel guizzo di curiosità critica che molti perdono con l’infanzia.
Il viaggio fa parte di lui, che non ha terminato l’adolescenza in quella Sicilia che ora intende riscoprire per studiare in Inghilterra, attraversare Vecchio Continente e Sudamerica in motocicletta e autostop o, ancora, lavorare come volontario nelle favelas brasiliane.
Laurea in Filosofia e Metodo Scientifico alla London School of Economics, master in Green Management, Energy and Corporate Social Responsibility alla Bocconi, si è ulteriormente fatto le ossa in Sales & Business Development nella sede latinoamericana del maggiore produttore al mondo di turbine eoliche, Vestas Wind Sistems.
Il tutto inseguendo la passione per la vela e le regate oceaniche: durante la XXIVesima Coppa America in acqua c’era anche lui.
Ora immaginate tutto questo background in sella ad una bici, equipaggiata con batterie a ricarica solare per sopperire alle esigenze di smartphone e affini, in esplorazione della Sicilia che non tutti vedono e con in mano una macchina fotografica.
Cosa dite, varrà la pena di seguirli?