OFO, prima piattaforma al mondo di bike sharing free floating, dopo il proprio ingresso a Milano, continua la sua corsa e si prepara a colorare di giallo anche le strade di Varese.

Da sempre uno dei più importanti centri industriali e commerciali della regione, la Città Giardino – all’interno del progetto di potenziamento della mobilità ciclabile – vedrà da oggi circolare 300 bici gialle, pronte a migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini che quindi potranno sperimentare un nuovo modo di vivere la mobilità: più economico, più pratico e soprattutto a impatto zero.

Potenziare gli spostamenti in bicicletta a Varese può essere un’opportunità importante per la nostra città” ha dichiarato Davide Galimberti, sindaco di Varese. “In questo primo anno abbiamo fatto una scelta chiara in materia di mobilità sostenibile e la sperimentazione di questo nuovo sistema di bike sharing a flusso libero ne è una ulteriore dimostrazione. Da oggi i cittadini avranno una possibilità in più di spostamento grazie al servizio che OFO sta portando in città. Prosegue dunque il grande lavoro che si sta portando avanti con il piano della mobilità Varese si Muove e, dopo incontri con i vari operatori già attivi in altre città del mondo, da oggi questa sperimentazione, dopo Milano, parte anche a Varese. Ringraziamo OFO per aver creduto nelle potenzialità di Varese e per aver scelto di investire anche qui con il proprio progetto, dopo il grande successo di Milano e di altre città”.

Siamo felici che la Giunta comunale abbia dato il via libera al bike sharing a flusso libero in città. Riteniamo infatti che Varese possieda i requisiti giusti per sperimentare il servizio OFO e siamo impazienti di vedere la città tingersi di giallo” afferma Antonio Rapisarda, Country Manager di OFO Italia. “Inoltre, fino al 16 novembre, il nostro servizio sarà gratuito e ciò, siamo sicuri, permetterà ai cittadini di apprezzare ancora di più la bellezza e i benefici dati dal muoversi in bici per la Città Giardino” conclude Rapisarda.

Il piano Varese si Muove, oltre a una nuova regolamentazione della sosta, ha come obiettivo primario la riduzione del traffico e dello smog in città e si basa sul potenziamento di tre fattori importanti: la pedonalità, la ciclabilità e il trasporto pubblico” afferma Andrea Civati, Assessore alla Mobilità. “Il bike sharing a flusso libero si affiancherà a quello tradizionale di cui Varese è già dotata. Inoltre è stato completato pochi giorni fa il progetto esecutivo della pista ciclabile tra la zona delle stazioni e il lago di Varese”.

“Andare in bicicletta fa bene all’ambiente e alla salute” ha aggiunto Dino De Simone, Assessore all’Ambiente. “Il nostro obiettivo è che Varese e i cittadini possano davvero credere in questa opportunità come hanno già fatto altre città che oggi vedono migliorare la propria vivibilità grazie proprio all’aumento dei ciclisti. É ovvio che ci impegneremo anche nel miglioramento della sicurezza sulle nostre strade e nell’implementazione di percorsi dedicati. Oggi, però, l’arrivo di questo sistema di bike sharing di ultima generazione rappresenta un buon punto di partenza per Varese”.