Dalla Stazione Centrale al Duomo: questo il percorso della critical mass a piedi, organizzata dalla Rete per la Mobilità Nuova per domani, sabato 4 maggio, a Milano. Il luogo di ritrovo è in Piazza Duca d’Aosta. Alle ore 15 il serpentone di persone in biciclette, skate, monopattini e altri mezzi di trasporto non motorizzati, comincerà a muoversi lungo Via Vittor Pisani, Bastioni di Porta Venezia, Piazzale Oberdan, Corso Venezia, P.zza San Babila, C.so Europa, P.zza Fontana. Destinazione finale: Piazza del Duomo.
Nota dolente è la mancata autorizzazione da parte della Questura di Milano a sfilare in Corso Buenos Aires, lunga e larga via dello shopping milanese, emblema di quell’uso eccessivo e spesso scorretto dell’automobile privata che la Rete si impegna a contrastare.
La Questura ritiene che il corteo, al quale parteciperanno associazioni come Genitori Anti Smog, Spi Cgil (Sindacato Pensionati Italiani), Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), Legambiente, Libera, Slow Food e tante altre sigle e cittadini che rappresentano la parte più attiva della società civile, possa rappresentare un problema per l’ordine pubblico.
Alle istanze della Rete per la Mobilità Nuova, da ieri, se n’è aggiunta un’altra: che non ci siano più “Corsi Buenos Aires” per cui protestare