Una raccolta ore per aiutare l’Ucraina in questo momento difficile, ecco l’idea di Vittoria. Ride bikes, not tanks.

Aiutare tramite il proprio lavoro

Il conflitto in corso in Ucraina sta generando una serie di iniziative volte ad aiutare la popolazione in difficoltà. Anche il mondo ciclistico si sta attivando e uno dei marchi di pneumatici tra i più importanti sul mercato ha recentemente fatto sapere come contribuirà alla causa. Il brand Vittoria ha lanciato all’ interno della sua azienda una “raccolta ore” il cui equivalente in denaro sarà devoluto ad enti benefici operativi in Ucraina, allo scopo di aiutare la popolazione martoriata dalla guerra. Tutti i dipendenti del Gruppo Vittoria hanno devoluto ore del proprio lavoro in beneficenza. Per massimizzare l’impatto dell’iniziativa, l’azienda devolverà il doppio di quanto devoluto da ogni dipendente. Tramite uno sforzo comune, Vittoria e suoi dipendenti doneranno 500 ore di lavoro nel mese di marzo.

Ph credit via vittoria.com

E una bici dedicata all’Ucraina

Come tutti in questo periodo, anche Vittoria è scioccata dalla tragedia che ha colpito il popolo ucraino. Oltre a cambiare il logo del marchio sui social media con i colori della bandiera ucraina, Vittoria ha intrapreso azioni sempre più concrete per dimostrare la propria vicinanza e supporto a chi sta vivendo il dramma della guerra sulla propria pelle. Una di queste è la collaborazione con il produttore di biciclette 3T per la fornitura di una versione speciale di pneumatici gravel Vittoria Terreno Dry – personalizzati con i colori della bandiera ucraina – che saranno montati su una bicicletta in edizione speciale 3T dedicata all’Ucraina. I proventi della vendita di questa bicicletta, unica e in tiratura limitata, saranno completamente devoluti a favore del popolo ucraino. In aggiunta all’iniziativa della raccolta ore, Vittoria sta già programmando altre attività con lo scopo di raccogliere fondi e portare aiuto in modo sempre più concreto.

Ph credit via vittoria.com

In Vittoria crediamo nella forza della libertà. Ora più che mai sentiamo l’esigenza di difendere questo diritto fondamentale. Continueremo a fare sentire la nostra voce: Ride bikes, not tanks!

Stijn Vriends

Vittoria President & CEO