I 1.500 ciclisti schierati nelle griglie di merito della Granfondo Sestriere hanno espresso le loro emozioni pedalando lungo i 18,5 chilometri della salita del Colle delle Finestre, di cui gli ultimi 7,8 sullo sterrato.
Le emozioni sono il linguaggio dell’anima.
Emozioni scatenato energie interne che aiutano e guidano il ciclista verso l’intenso sforzo, emozioni che costituiscono l’anima del successo da vivere con intensamente senza dimenticare però l’obiettivo finale: il divertimento.
Lungo il tratto sterrato della salita del Colle delle Finestre la fatica e il sudore cambiano l’espressione del volto dei ciclisti, un silenzio surreale accompagna il loro sforzo, la vista di un paesaggio straordinario e la consapevolezza di pedalare lunga l’ascesa resa famosa dal Giro d’Italia.
La Granfondo Sestriere Colle delle Finestre è un evento ricco di sfide e non solo per i ciclisti. Quella vinta dal Comitato Sestriere Bike Grandi Eventi coordinato da Alessandro Capella con al fianco il circuito Coppa Piemonte, gestito ed organizzato magistralmente dal suo presidente Renato Angioi ed infine la sfida dell’amministrazione comunale, che crede fermamente nel ciclismo come volano per la promozione del territorio.
Sestriere, la Granfondo e il suo territorio
La Granfondo che si tiene nel comprensorio che ha segnato la storia dello sci moderno ospitando le Olimpiadi invernali 2006 era valida come sesta prova del circuito Coppa Piemonte, il più importante circuito granfondistico nazionale. Inoltre la manifestazione è stata designata dall’AMSI come 14° Campionato Italiano dei Maestri di Sci – Ciclismo su strada. Un riconoscimento importante che lega idealmente gli sport invernali con quelli estivi a Sestriere, la cittadina più alta d’Italia riconosciuta come la patria dello sci.
Professionisti e amatori, due anime di une stessa attività sportiva che coinvolge milioni di praticanti in tutto il mondo. Due anime che si sono incontrate a Sestriere per testimoniare che il ciclismo è una disciplina che accomuna in una sola passione i corridori, le famiglie e tutti coloro che amano questo meraviglioso sport.