Vittoria servizio CorseI numeri hanno il fascino dell’ineluttabile, della verità, dell’imparzialità. Spesso sono meglio di un commento e sicuramente più sinceri di un’opinione. I numeri disegnano la realtà senza orpelli ed è per questo che Vittoria Servizio Corse ogni anno (ed anche quest’anno) redige alla fine della corsa rosa un bilancio che non è solo un’elencazione di numeri.
Per quanto riguarda la corsa 2014 ecco alcune statistiche, che non mancheranno di fornire indicazioni interessanti anche agli operatori del mercato.
Dal punto di vista delle dimensioni (sezione), da registrare il deciso aumento, nel gruppo, di gomme da 25 mm: circa l’80%, il restante 20% montava il 23 mm. Sicuramente interessante la considerazione che si è registrata una tendenza verso l’uso di sezioni maggiorate. Iìn alcune tappe sono state utilizzate gomme da 28 mm.
Le forature totali sono state 211. La tappa in cui si è forato di più è stata la quarta (Giovinazzo-Bari), con 26 gomme a terra. Va detto però, che le strade dell’Irlanda vantano il primato per le forature: 22 nella 2° tappa e 23 nella 3° tappa. Insieme alla Giovinazzo-Bari, sono le tappe in cui si è forato di più in assoluto. La causa principale sono stati i cosiddetti “occhi di gatto”, le segnalazioni a terra in caso di nebbia e che, pur essendo un presidio di sicurezza stradale, alla fine hanno fatto strage di penumatici.
In genere, mano a mano che ci si avvicinava verso l’arrivo, il numero di forature è sceso: merito del miglior asfalto ma anche e soprattutto, della scrematura che si è operata nel gruppo e della maggior attenzione che gli atleti pongono nelle fasi finali della gara.
La media di interventi di sostituzione ruote del Servizio Corse Vittoria, lungo i 21 giorni di gara, è stata di circa 2/3 al giorno, anche se la media del totale delle forature (eseguita dalle ammiraglie delle squadre) supera i 10/12 al giorno.
L’intervento più difficile per il Vittoria Servizio Corse è avvenuto nella tappa di Ponte di Legno-Val Martello, dove la neve e le temperature invernali incontrate sul passo Gavia hanno complicato molto le operazioni di cambio ruote. Da ricordare anche la tappa dello Zoncolan, dove il Vittoria Servizio Corse ha fornito ruote con pneumatici Vittoria a tutte le 30 motociclette della tappa. Infatti, l’accesso al monte non era consentito alle ammiraglie ma alle sole motociclette.