Euro Bike Media Days - Kirchberg 2015 // Photo: Armin Walcher
Euro Bike Media Days – Kirchberg 2015 // Photo: Armin Walcher

Un ambiente mozzafiato, un clima perfetto, la cordiale ospitalità, hanno creato le condizioni ideali per la prima edizione del Media Days di Eurobike tenutosi a Kirchberg, nel Tirolo austriaco. Dal 30 giugno al 2 luglio, a un gruppo selezionato di giornalisti (tra i quali anche noi di Bicitech e Veicoli Elettrici) è stata offerta un’esclusiva opportunità di vedere e provare alcune tra le principali novità della prossima stagione.

In totale, nei tre giorni di lavoro austriaci, abbiamo contato diciannove aziende produttrici e venticinque marchi rappresentati. Insomma, ci sono stati tutti i presupposti – eccellenti condizioni meteo comprese – per testare in anteprima le novità 2016 offerte dagli espositori. Tra i presenti, i principali nomi come Scott, Cube, Cannondale, Canyon, Ghost, Giant, KTM.

 

  • Due mesi prima di Eurobike…
Euro Bike Media Days - Kirchberg 2015 // Photo: Armin Walcher
Euro Bike Media Days – Kirchberg 2015 // Photo: Armin Walcher

Questo evento collaterale ha lo scopo di riunire, con circa un paio di mesi di anticipo su Eurobike, le molte aziende produttrici e i media per creare sinergie e consolidare rapporti commerciali. Un passaggio sempre delicato da gestire con intelligenza e professionalità.

«Abbiamo offerto al settore della bicicletta un’ulteriore piattaforma, molto prima di Eurobike, per consentire ai costruttori di presentare innovazioni e nuove tendenze a un gruppo selezionato di rappresentanti della stampa mondiale», afferma Klaus Wellmann della fiera di Friedrichshafen.

Il direttore di Eurobike, Stefan Reisinger, è entusiasta che l’evento di Kirchberg «si sia tenuto nel momento giusto e al posto giusto. Abbiamo avuto un pool eccezionale di partecipanti e la risposta è stata ottima anche da parte dei giornalisti presenti. Non vediamo l’ora di riproporlo per l’edizione del prossimo anno».

 

 Le opinioni di alcuni espositori

  • Stefan Limbrunner, Sales & Marketing Manager di KTM

«Qui è come essere in paradiso! Questo scambio d’informazioni commerciali e tecniche tra aziende e media è unico; ci auguriamo che questo evento sia ripetuto anche nei prossimi anni. Le condizioni sono perfette: una location meravigliosa, l’atmosfera giusta, gli ospiti competenti…. Fin dal primo giorno abbiamo anche ricevuto risposte molto positive; il villaggio expo è un ottimo forum dove presentare le nostre news prima della fiera e per offrire test bike e discussioni dettagliate sui prodotti. Semplicemente fantastico!»

 

  • Jochen Haar, International Communication PR di Scott

«Già al primo giorno molti giornalisti hanno provato le bici; il feedback da parte della stampa, per noi di Scott, è molto importante. Per l’off road, l’opportunità di eseguire i test sui molti sentieri nelle vicinanze, è un’occasione unica. Dato che la nostra nuova gamma di biciclette può già essere completamente presentata, riteniamo che il Media Days sia stato fatto nel momento giusto. Per il 2016 l’evento potrebbe essere ulteriormente ampliato, magari coinvolgendo più espositori provenienti anche da altre nazioni e continenti. In questo modo sono sicuro che si darebbe ancora più importanza a tutta la manifestazione».

 

  • Anita Franz, Event Management, Ghost

«L’Eurobike Media Days è un evento nuovo e stimolante. Abbiamo trovato positivo che molti giornalisti, provenienti da tutto il mondo, abbiano fatto visita presso il nostro stand e abbiano voluto provare le nostre bici; ne avremmo voluti ancora di più. Per quanto riguarda Ghost la data è un po’ in anticipo rispetto alla produzione. Nel 2016, organizzandoci in per tempo, saremo in grado di pianificare meglio tutto il lavoro, sia commerciale sia tecnico».

 

  • Peter Schlitt, Amministratore Delegato e fondatore di Rotwild

«Per Rotwild vedo questo tipo di evento in modo molto positivo. Finalmente siamo stati messi nella condizione di far provare le bici (per esempio le nostre speciali all mountain) in un luogo ideale e di discutere con la stampa specializzata. Trovo anche molto utile che i media abbiano ricevuto in anticipo la lista degli espositori presenti. Questo ha permesso di fissare gli appuntamenti per tempo; molti giornalisti hanno approfittato di questa opportunità, che ha reso possibile un programma di lavoro ordinato e puntuale. Anche noi, come altri competitor, saremmo lieti se il Media Days avesse una continuità nei prossimi anni e diventasse un appuntamento fisso prima di Eurobike».

 

Euro Bike Media Days - Kirchberg 2015 // Photo: Armin Walcher
Euro Bike Media Days – Kirchberg 2015 // Photo: Armin Walcher

Le tendenze del mercato

Nel corso della nostra visita nell’area espositiva, delle prove effettuate sul campo e, dopo gli incontri con i responsabili dei vari marchi espositori, abbiamo constatato come il trend del mercato (domanda e offerta) stia lentamente cambiando rispetto al recente passato.

Partiamo subito col dire che il Media Days di Kirchberg, visto il target degli espositori presenti e la tipologia di prodotti presentati, si è orientato principalmente sull’off road (XC-all mountain-enduro-down hill) ma anche le bici da corsa stradali (da crono e da triathlon comprese) e quelle elettriche (soprattutto mtb) hanno ricoperto uno spazio piuttosto importante nella vetrina della “tre giorni austriaca”.

 

  • Strada

Nel prodotto strada, è confermato l’ormai quasi totale abbandono del reggisella integrato (tranne Giant che lo ripropone sulla specialissima top di gamma in dotazione al team professionistico Giant Alpecin). Prende sempre più piede, invece, la soluzione di posizionare gli impianti frenanti posteriori sotto il telaio o “nascondere” quelli anteriori dietro alla forcella, fissando entrambi i fulcri con un dual pivot. Questa tecnologia permette al ciclista di imprimere una potenza maggiore in fase di frenata, una decelerazione progressiva e non improvvisa e una maggiore stabilità della bici. Di contro, a nostro avviso, abbiamo qualche perplessità per quanto riguarda il freno posteriore che, essendo collocato a pochi centimetri da terra, è molto più soggetto a “impastare” i pattini (soprattutto quelli specifici per ruote full carbon) in condizioni di strade sporche di brecciolino, sconnesse o bagnate. Inoltre anche la manutenzione dei pattini e degli archetti freno diventa più complessa da gestire. Sembra che, finalmente, dal 2016 l’UCI (Unione Ciclistica Internazionale) possa approvare l’utilizzo dei freni a disco sulle bici da corsa nel mondo professionistico e allora via libera alla nuova frontiera delle specialissime munite di tale dispositivo! Praticamente tutte le aziende presenti all’Eurobike Media Days avevano, come quasi tutti gli altri marchi non presenti a livello mondiale, in esposizione e in prova un modello così accessoriato. Noi di Bicitech abbiamo potuto testare uno delle bici più rappresentativi della vetrina tirolese, la Revelator Sky di KTM, di cui parleremo in modo più approfondito in un articolo pubblicato sul numero di settembre della rivista.

 

  • Mountain bike

Molte aziende, nelle varie presentazioni di questi ultimi due mesi che hanno anticipato il Media Days di Kirchberg, avevano già scoperto le carte anche se poi – in realtà – qui non sono mancati gli imprevisti…

Sempre KTM protagonista, proponendo entrambi i telai da marathon e cross country in una veste tutta nuova completamente rifatta. I nuovi mozzi maggiorati dello standard Boost da 148 mm – anziché i tradizionali 142 mm – sono stati una vera sorpresa per la concorrenza che, siamo sicuri, si adeguerà presto a questa nuova tendenza.

Passate ormai da molto tempo al museo dei ricordi le care e vecchie 26”, si affermano sempre di più le 27,5”, più agili e polivalenti (sia nella versione front sia full) delle mastodontiche 29er che, comunque, tengono il passo ancora molto bene.

A prescindere dal diametro della ruota o dall’escursione abbiamo constato che su alcuni modelli di alta gamma viene proposta una forcella a steli rovesciati (up side down). Prodotta, per ora, dalla sola Rock Shox, a noi di Bicitech piace in modo particolare sia per la sua funzione ammortizzante davvero efficace che per la gradevole linea che dona a tutto l’insieme della bicicletta.

Anche negli allestimenti, quasi totalmente abbandonata la guarnitura tripla, è la monocorona (32, 34 o 36) la soluzione più adottata per il prodotto da competizione. La doppia, invece, viene ormai montata di serie sulla maggior parte dei modelli della new generation di mtb di media o alta gamma.

Capitolo a parte per le fat bike che rappresentano la tendenza del momento.

Quasi tutti i marchi ne hanno almeno una in catalogo ma, per adesso, sembra che il mercato non abbia recepito completamente la richiesta che ci si aspettava. Ci vorrà ancora del tempo, staremo a vedere…

 

  • E-bike

In Italia il movimento “delle elettriche” comincia adesso a essere capito ma siamo ancora indietro rispetto ad altre nazioni europee e non solo…

Qui siamo in Austria e quasi tutti i marchi presenti al Media Days di Kirchberg sono di origine ed estrazione germanica, la vera patria delle e-bike.

C’è solo l’imbarazzo della scelta nel vedere come “i tedeschi” propongano, soprattutto nella mtb, la bici elettrica a pedalata assistita in tutte le loro svariate combinazioni.

Senza stare a elencarle tutte, vogliamo far notare come le linee, grazie all’integrazione della batteria lungo il tubo obliquo del telaio o assottigliando le grossolane forme precedenti, siano più slanciate e sportive. Da non sottovalutare poi, nello specifico, come gli accumulatori di nuova concezione garantiscano sempre più autonomia di chilometri effettivamente pedalati e longevità nel tempo.

Anche la collocazione dei motori elettrici e la loro forma ha subito un sensibile cambiamento. O integrati nel mozzo della ruota posteriore o collocati direttamente sotto il telaio in prossimità del movimento centrale, danno potenza e continuità alla pedalata, alleggerendo sempre di più il ciclista e favorendone la performance.

 

Aziende produttrici presenti all’ Eurobike Media Days 2015
Ghost Bikes, Stevens Bikes, Merida, Centurion, Canyon Cycles, CUBE, Marin Mountainbikes Inc, Cycle Union, Derby Cycle Werke GmbH, Polygon, Liteville, Giant Deutschland, Bergamont, KTM Fahrrad GmbH, Eddy Merckx Cycles, ADP Engineering GmbH, IKO Sportartikel Handels GmbH, Radon, Cycling Sports Group, Scott.