Eurobike ©eurobike
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Una fiera europea della bici sempre più tedesca

La formula pare aver fatto breccia: gli spazi espositivi sono al completo con buon anticipo e 100 nuovi espositori sono un bel segnale. Un segnale che assume una connotazione ben più significativa quando si scopre che si tratta quasi solo di Marchi tedeschi, in grande percentuale, per quel che si sa al momento, dediti alle e-bike.

Un Eurobike sempre più elettrica e sempre più “Deutsch”? In un certo senso, sì.

Eurobike ©eurobike
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Il ritorno di protagonisti internazionali del settore, come l’americana Kona, proprio forte di una nuova e-MTB, è fortemente bilanciato dalla presenza di moltissime Casa tedesche, tante delle quali start-up.

Si tratta di un trend avviatosi nel 2017, che adesso si afferma ancor più: dietro all’e-bike vi è una realtà variegata fatta di piccoli imprenditori e, in alcuni casi, di aziende che affondano le radici nell’elettronica di consumo, come TechniBike GmbH, che deriva dal produttore TechniSat Digital GmbH, specializzato in altri rami elettronici appunto, e che presenta per la prima volta una linea di e-bike.