La 30a edizione di Eurobike si svolgerà da mercoledì 13 a domenica 17 luglio 2022 a Francoforte, dalle 09:00 alle 18:00 di ogni giorno ed è aperta al pubblico sabato e domenica. Fulcro dell’edizione le cargo bike e la mobilità del futuro.
Una visione d’insieme
E’ già record di iscrizioni per l’Eurobike 2022 in programma il prossimo Luglio. Tema centrale dell’evento sarà la mobilità urbana del futuro vista dalla prospettiva delle soluzioni emergenti con particolare attenzione al segmento delle cargo bike. Ci saranno infatti due aree distinte e dedicate rispettivamente alle start-up e alle bici cargo, entrambe nel padiglione 8, su cui capeggierà il titolo “Mobilità del futuro”. Nucleo ed epicentro di Future Mobility sarà proprio questo padiglione della Frankfurt Messe (la Fiera di Francoforte) che avrà anche un collegamento diretto con la Demo Area. Nuovi prodotti, innovazioni e contenuti che vanno oltre la bicicletta e l’e-bike, l’edizione del 2022 si prospetta come una delle più ricche.
Le cargo bike
Secondo gli organizzatori di Eurobike la mobilità del futuro è inconcepibile senza le cargo bike, (e le previsioni di mercato sembrano dargli ragione, soprattutto riguardo alle elettriche) anche se godono ancora di poca attenzione tra le politiche europee. Il direttore dell’Eurobike Show Dirk Heidrich spiega: “Dal 2018 la Cargo Area è un punto d’incontro per il dinamico settore delle cargo bike. Offriremo loro un territorio adatto, un vero e proprio laboratorio, l’ambientazione giusta e un collegamento pratico coi prodotti“. Gli eventi comunitari come le uscite serali in cargo bike saranno parte integrante del programma così come le gare (sempre in cargo) nel weekend del Festival (16 e 17 luglio).
Ripensare la mobilità
Ma anche il cargo bike sharing è destinato a giocare un ruolo enorme in futuro. Per molti abitanti della città rappresenta la prima opzione per vivere davvero senza auto. Dopo tutto, più facile diventa prendere in prestito una cargo bike, più facile diventerà rinunciare alle macchine. Ed è anche abbastanza chiaro che il cambiamento della mobilità ha bisogno di nuove infrastrutture per il traffico. Sono in costruzione piste ciclabili rapide, percorsi diretti, pianeggianti e senza incroci che collegano A a B e poi portano a C e D. Anch’esse sono un grande passo verso un pendolarismo alternativo (in bicicletta). Eurobike metterà in evidenza lo sviluppo e i progetti in corso anche in collaborazione con gli espositori del settore delle infrastrutture e della pianificazione.
Per maggiori informazioni www.eurobike.com.
