Le bici sono agili e possono arrivare dove un mezzo ingombrante come un’ambulanza a volte non può: da qui l’idea, più volte mostrata nel recente passato, di fare delle due ruote uno strumento per il primo soccorso, in particolare in contesti storici o particolarmente congestionati dal traffico.

Adesso la “bici ambulanza” viene ripresa anche da un’azienda genovese, la Ecomission, che già si è fatta strada nel mondo della mobilità elettrica commercializzando negli scorsi anni una gamma di scooter 100% a batterie e che recentemente ha deciso di investire maggiormente anche nel mondo e-bike.

 

Evolvendo uno dei suoi modelli, la Country-Hummer, bici a pedalata assistita (rigorosamente pedelec, quindi con velocità massima di 25 km/h) dalle ruote “fat”, Ecomission propone una versione dotata di portaoggetti e borse dedicate al primo soccorso.

Che l’idea, da Gerusalemme e Tel Aviv, sia migrata sino a Genova non deve stupire: come più volte sottolineato anche nei precedenti post sull’argomento, le città italiane vedono spesso un connubio deleterio per la tempestività dei soccorsi dato dalla presenza di traffico intenso nelle arterie di scorrimento e dalla presenza di vasti centri storici fatti di stretti vicoli.

Genova si presta alla perfezione come esempio di quella che una realtà condivisa da moltissime città dello stivale: il suo centro storico, il più grande d’Europa, è pressochè inaccessibile alle normali ambulanze ed ha richiesto anche in passato la costruzione di veicoli speciali, di dimensioni ridotte, per portarvi soccorso all’interno.

 

 

Al di fuori della zona storica, si estende poi una metropoli fatta di strade ben poco scorrevoli: ecco allora che una bici a pedalata assistita potrebbe precedere i mezzi di soccorso di svariati minuti, assicurando un primo intervento davvero tempestivo.

Come nei modelli mostrati in servizio per la Stella Rossa di David e per United Hatzalah of Israel, l’e-bike Ambulanza di Ecomission porta con sé kit per medicazioni da ustioni, abrasioni, ferite lievi e defibrillatore.

Che non rimanga solo una proposta? Vedremo.