Milano ha tenuto a battesimo il secondo Cyclopride Day, presentato oggi a Palazzo Marino, alla presenza del Sindaco di Milano Giuliano Pisapia e del Presidente della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco. La giornata “dell’orgoglio del ciclista” si terrà in contemporanea a Milano e Palermo, l’11 maggio in un’asse simbolica di civiltà Nord – Sud. Per quanto riguarda la pedalata di Milano, le Biciclette percorreranno la città lungo un percorso di 16 km, per affermare una mobilità più dolce e sostenibile.
Il Cyclopride Day è fra gli eventi ufficiali di Expò2015 e, attraverso il Consorzio CIAl (Consorzio per il riciclo dell’alluminio), è stata inserita fra le manifestazioni europee di punta dell’European Clean Up Day 2014 (con un’iniziativa legata alla raccolta differenziata e al riciclo degli imballaggi in alluminio).
L’idea del Cyclopride nasce da una passione, quella per la bicicletta, e da una convinzione, quella che i tempi siano maturi perché questo mezzo di trasporto sia promosso anche fuori dai circoli dei ciclisti appassionati, degli sportivi o di chi fa della bicicletta quasi una forma di militanza politica. Cyclopride si distingue da altre associazioni per il suo tono di voce pacato, tollerante e per argomenti mutuati dalla cultura della mobilità sostenibile del nord Europa ( nutrita di senso civico e saperi universitari ).
La presentazione della seconda giornata è stata anche l’occasione per rendere pubblico il Manifesto Cyclopride, il testo con le firme dei promotori tra cui scrittori, politici, comici, filosofi, industriali, giornalisti, come dice il sito della manifestazione, una volta tanto uniti per combattere insieme una grande battaglia di civiltà che non ha colori politici. Tra i firmatari anche Michele Serra, Vittorio Mancuso, insigne filosofo e teologo, Tito Boeri, Aldo, Giovanni e Giacomo, Giorgio Squinzi, Francesco Moser, Walter Veltroni e tante altre illustri personalità.
Un elenco di firmatari a cui ognuno può aggiungere la propria firma, sul sito www.cyclopride.it
Il Manifesto Cyclopride
– Chi pedala cambia il mondo dolcemente, senza danneggiare nessuno.
– Chi pedala rispetta ciò che ha intorno. La bicicletta ingentilisce la città, entra in punta di piedi nel paesaggio, non si impone, non fa rumore, non sporca l’aria, non occupa spazio.
– Chi pedala sta bene. Si tiene in forma, evita lo stress e i problemi legati alla vita sedentaria.
– Chi pedala ha equilibrio. Impara a misurare le forze, perché accelerare costa fatica.
– Chi pedala conosce meglio il luogo dove vive. Si sposta senza perder tempo, non ha l’assillo del traffico e del parcheggio, vede meglio ciò che lo circonda. Da solo o in compagnia scopre un mondo di libertà e di bellezza.
– Chi pedala risparmia e fa risparmiare la collettività. Una bici ha il prezzo di due pieni, non ha bisogno di carburante, non paga bollo e assicurazione. Le piste ciclabili costano meno delle strade per le automobili, e hanno costi di manutenzione inferiori.
– Chi pedala crea lavoro, nelle aziende artigiane che costruiscono bici, nelle officine che le riparano e nel mondo del turismo verde, che fiorisce in molte nazioni e potrebbe aiutare anche la nostra economia.
– Chi pedala migliora il proprio carattere. Impara a ridere degli acquazzoni, e allo stesso modo a sopportare piccole avversità e contrattempi.
– Chi pedala non lascia niente dietro di sé e guarda avanti. Sa che ogni bicicletta in più e ogni macchina in meno rendono il traffico più sicuro e la città più bella, e ha fatto la sua scelta.
– Chi pedala ha bisogno di poco. Un telaio, due ruote, qualche ingranaggio, un po’ di manutenzione: solo i chilometri sono illimitati.
E per finire: chi pedala deve rispettare le regole del traffico e della convivenza civile. Se non lo fa, sbaglia.
Le firme dei Promotori
Vivian Lamarque*
Aldo**
Giovanni**
Giacomo**
Francesco Tullio Altan
Marco Ardemagni
Camilla Baresani
Alessandro Bergonzoni
Tito Boeri
Roberto Bolle
Isabella Bossi Fedrigotti
Yuri Chechi
Gabriele Cirilli
Piero Colaprico
Gherardo Colombo
Nando dalla Chiesa
Andrea De Carlo
Erri De Luca
Luca Dini
Renato Di Rocco
Elisa Di Francisca
Ennio Doris
Paolo Garimberti
Filippa Lagerback
Maria Latella
Emilio Lombardo
Linus
Vito Mancuso
Dacia Maraini
Stefano Mauri
Pierluigi Marzorati
Don Antonio Mazzi
Antonello Montante
Andrea Monti
Francesco Moser
Gianni Mura
Leoluca Orlando
Vincenzo Perrone
Giuliano Pisapia
Massimo Recalcati
Antonio Rossi
Paolo Rumiz
Michele Serra
Giorgio Squinzi
Cristina Stancari
Susanna Tamaro
Filippo Timi
Silvia Vegetti Finzi
Walter Veltroni
Andrea Vitali
* Vivian Lamarque è capofila della lista perché prima firmataria dell’iniziativa
** Per comprensibili ragioni le firme di Aldo, Giovanni e Giacomo non sono inserite nell’elenco in ordine alfabetico.
PROGRAMMA DEL CYCLOPRIDE DAY DI MILANO
– Partenza h.11,00 da Piazza Castello. Iscrizioni gratuite dalle h.9,30 o su www.cyclopride.it
– Per i più piccoli: Bimbinbici, organizzata da Fiab Cyclobby: partenza alle h.12
– Laboratori per i bambini
– Concerto di ottoni della banda dell’Oltrepò Mantovano
– Un Village pieno di intrattenimenti e di giochi, per una giornata intera di festa Dj set con Radio R101