CYCLOPRIDE 2014_2 copiaE’ stata presentata ieri a Milano la terza edizione del Cyclopride Day, che si svolgerà il 9 e 10 marzo e che quest’anno è inserita nel calendario ufficiale di Expo in Città. L’itinerario scelto di 20 chilometri ci farà scoprire la nuova Milano dell’Expo e un capolavoro dimenticato: la grande statua equestre disegnata da Leonardo ed esposta dentro l’ippodromo di San Siro.
Quest’anno la grande pedalata collettiva milanese ha un messaggio preciso: favorire l’uso della bici non è “favorire i ciclisti”, ma migliorare la qualità della vita, la salute e la sicurezza di tutti i cittadini (automobilisti, scooteristi, pedoni…).
Qualche dato: se aumenta del 10% il traffico di biciclette in città, diminuisce del 9% quello degli incidenti mortali (è successo ed è stato documentato a Reggio Emilia); 8 km di bicicletta al giorno (cioè quello che serve per portare il bambino a scuola, andare in ufficio e poi prendere un aperitivo con gli amici) aiuta a diminuire sensibilmente l’incidenza di malattie cardiovascolari, dell’obesità e di molte altre patologie legate ai nostri stili di vita. Ecco perché in Germania, per esempio, il 90% dei residenti in città vive in zone a traffico limitato che disincentivano l’uso dell’automobile e incentivano invece l’uso della bicicletta e dei mezzi pubblici.
Ecco perché Cyclopride saluta come un importante momento di crescita civile l’inserimento della “zona 30” in tutto il centro storico di Milano.
Inoltre, nell’edizione 2015 del Cyclopride Day la bicicletta diventa anche strumento di solidarietà: CBM Italia – la più grande organizzazione umanitaria internazionale impegnata nella prevenzione e cura della cecità e disabilità nei Paesi del Sud del mondo – organizzerà “LUCI IN BICI” insieme a Cyclopride: saranno in migliaia a pedalare sabato sera, il giorno prima del Cyclopride day, per affermare un messaggio universale: insieme possiamo portare la luce nella vita di migliaia di bambini ciechi in Africa. Chiunque partecipa e acquista una sacca gara, infatti, sostiene il lavoro degli operatori di CBM in Africa per ridare la vista ai bambini ciechi. Sono migliaia le persone che vivono in zone rurali lontane dai centri urbani e quindi non possono essere curate negli ospedali o nelle strutture sanitarie.
Con qualsiasi mezzo possibile, anche solo una bicicletta, gli operatori CBM arrivano nei villaggi più remoti per individuare i bambini con problemi alla vista o a rischio di disabilità. Senza il loro intervento, questi bambini sarebbero destinati alla malattia e all’emarginazione. E’ per questo che CBM promuove la Riabilitazione su Base Comunitaria: una strategia promossa da CBM in accordo con l’OMS.
Anche Avis pedalerà con noi: L’Associazione Volontari Italiani Sangue ha fra i suoi scopi statutari quello di migliorare la salute pubblica attraverso la prevenzione. Naturale che trovi nel Cyclopride e nella bicicletta un alleato con cui combattere le proprie battaglie di civiltà.

Cyclopride Day 3^edizione
IL PROGRAMMA DEL WEEK END:
Sabato 9 maggio:
Ore 9,30 apertura del Village, iscrizioni (gratuite) e ritiro sacche gare (a pagamento)
Ore 20,30 partenza di Luci in Bici
Ore 21,30 arrivo in Piazza del Cannone

Domenica 10 maggio
Ore 9.00/10,30 iscrizioni (gratuite) e ritiro sacche gare (a pagamento)
Ore 10,30 Partenza del Cyclopride Day