Come dovrebbe alimentarsi un cicloturista? Beh, la risposta non può che essere questa: dipende dalla giornata che si ha davanti. Tenendo presenti due regole fondamentali:

-mangiare poco e spesso

-bere tanto (tantissimo) e costantemente durante la giornata

Dovendo ipotizzare uno schema alimentare di massima per una persona che si appresta ad affrontare una giornata in sella a una bici, Giacomo Rosi, preparatore atletico e wellness coach, ci ricorda di tenere presente questi consigli generali:

COLAZIONE

Deve essere il più possibile completa: carboidrati, proteine, frutta.

Consigliabile bere qualcosa di caldo: ottimo un tè verde, sconsigliati gli alimenti flogistici (che creano infiammazione) come il caffè.

Via libera a carboidrati e proteine, per esempio un paio di toast oppure una fetta di pane con ricotta e miele oppure un panino con prosciutto o speck.

SPUNTINO

Perfetto un sacchettino con un mix di frutta secca da portarsi in bici per dei micro spuntini. Se lungo il tragitto incontriamo chioschi o negozi o contadini che vendono frutta fresca….approfittiamone!

PRANZO

Deve essere nutriente ma non troppo pesante, soprattutto se si deve pedalare ancora nel pomeriggio.

Ideale un piatto unico composto da primo, contorno e secondo: per esempio, un po’ di riso, dei bocconcini di petto di pollo e un’insalata (per regolarvi, immaginate il piatto diviso in 3 parti e ‘coprite’ ciascuna parte con carboidrati, proteine e vegetali).

Acqua a gogò. 

SPUNTINO

Via libera a uno spuntino leggero verso le ore 17.

Va benissimo della frutta secca o fresca ma anche una piccola fetta di crostata o un gelato.

CENA

Siamo in vacanza, la cena deve essere libera. 

Va benissimo un primo sfizioso con un secondo di pesce, per esempio.

Ricordiamoci che dobbiamo tornare in sella la mattina seguente, pertanto evitiamo gli alcolici (che disidratano) così come alimenti troppo grassi e pesanti (per esempio dolci con panna e creme, che oltretutto ostacolano il sonno…).

Anche a cena è consigliabile bere tanta acqua.